IoT Prism Lab
Research Lab at University of Bologna
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Theses
2020 |
Zapparoli, Andrea implementazione e validazione di mobilità reattiva per la simulazione a eventi di scenari mobile crowdsensing Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Crowdsensim, Crowdsensing, Mobile Crowdsensing @mastersthesis{amslaurea20823, title = {implementazione e validazione di mobilità reattiva per la simulazione a eventi di scenari mobile crowdsensing}, author = {Andrea Zapparoli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20823}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Il Mobile Crowdsensing (MCS) è una ramificazione del paradigma Cro- wdsensing. Quest’ultimo indica una raccolta di dati con l’aiuto di utenti tramite i dispositivi personali o a loro distribuiti per studiare certi fenome- ni. MCS precisa che i dispositivi sono mobili, e grazie alla loro crescente diffusione in questi decenni ne ha guadagnato in popolarità. L’efficienza di MCS risiede in un elevato numero di partecipanti, spes- so reclutati grazie ad incentivi. Per ragioni di costi e tempo, l’analisi in ambienti urbani reali è spesso impraticabile, la valida alternativa è rappre- sentata dai simulatori. La tesi propone nuove funzionalità incorporate in CrowdSenSim, simulatore stateful per lo sviluppo di sistemi MCS in am- bienti urbani reali, mantenendo retro-compatibilità. L’obiettivo principale è gestire la copertura del territorio, grazie all’estensione dell’architettura, introducendo il cambio di percorso degli utenti soddisfacendo le richieste del server predisposto a questo controllo. La dimostrazione avviene adot- tando come caso di studio un algoritmo di raccolta dati, modificato con le nuove caratteristiche, testato su 3 città diverse per conformazione urbana e dimensione.}, keywords = {Crowdsensim, Crowdsensing, Mobile Crowdsensing}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il Mobile Crowdsensing (MCS) è una ramificazione del paradigma Cro- wdsensing. Quest’ultimo indica una raccolta di dati con l’aiuto di utenti tramite i dispositivi personali o a loro distribuiti per studiare certi fenome- ni. MCS precisa che i dispositivi sono mobili, e grazie alla loro crescente diffusione in questi decenni ne ha guadagnato in popolarità. L’efficienza di MCS risiede in un elevato numero di partecipanti, spes- so reclutati grazie ad incentivi. Per ragioni di costi e tempo, l’analisi in ambienti urbani reali è spesso impraticabile, la valida alternativa è rappre- sentata dai simulatori. La tesi propone nuove funzionalità incorporate in CrowdSenSim, simulatore stateful per lo sviluppo di sistemi MCS in am- bienti urbani reali, mantenendo retro-compatibilità. L’obiettivo principale è gestire la copertura del territorio, grazie all’estensione dell’architettura, introducendo il cambio di percorso degli utenti soddisfacendo le richieste del server predisposto a questo controllo. La dimostrazione avviene adot- tando come caso di studio un algoritmo di raccolta dati, modificato con le nuove caratteristiche, testato su 3 città diverse per conformazione urbana e dimensione. |
Dell'Elce, Martina Industria 4.0 ed Internet of Things, nuove sfide per la cybersecurity. Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: cybersecurity, Industria 4.0, Internet of Things, IoT, privacy, sicurezza @mastersthesis{amslaurea20490, title = {Industria 4.0 ed Internet of Things, nuove sfide per la cybersecurity.}, author = {Martina Dell'Elce}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20490}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Al giorno d'oggi siamo sempre più circondati da dispositivi interconnessi tra loro, i quali sono costantemente esposti ad attacchi informatici. In questo elaborato, dopo aver introdotto l'Internet of Things e i suoi molteplici ambiti applicativi, verrà svolta un'attenta analisi dei rischi e delle sfide riguardanti la cybersecurity che le aziende 4.0 dovranno affrontare. Verranno proposte delle possibili soluzioni attraverso l'impiego di tecnologie sempre più sofisticate ed innovative.}, keywords = {cybersecurity, Industria 4.0, Internet of Things, IoT, privacy, sicurezza}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Al giorno d'oggi siamo sempre più circondati da dispositivi interconnessi tra loro, i quali sono costantemente esposti ad attacchi informatici. In questo elaborato, dopo aver introdotto l'Internet of Things e i suoi molteplici ambiti applicativi, verrà svolta un'attenta analisi dei rischi e delle sfide riguardanti la cybersecurity che le aziende 4.0 dovranno affrontare. Verranno proposte delle possibili soluzioni attraverso l'impiego di tecnologie sempre più sofisticate ed innovative. |
Zappi, Federico Integrazione e validazione di OMNeT++ e Gazebo per sistemi multi-robot mediante un caso d'uso Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Gazebo, Molle virtuali, OMNeT++, Sistema integrato @mastersthesis{amslaurea20497, title = {Integrazione e validazione di OMNeT++ e Gazebo per sistemi multi-robot mediante un caso d'uso}, author = {Federico Zappi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20497}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Sistemi multi-robot a mobilità autonoma necessitano di simulatori che simulino in maniera accurata entrambi gli aspetti di gestione della rete di comunicazione e interazione dei robot con l'ambiente. Strumenti di questi tipo si ricavano dall'integrazione di simulatori specializzati nella simulazione di un singolo aspetto. In questa tesi viene descritta la realizzazione di un sistema integrato formato dall'unione di OMNeT++ e Gazebo. Il sistema viene quindi validato mediante un caso d'uso, una forma di mobilità basata sulle molle virtuali. Uno sciame di droni, connesso dalle molle virtuali, viene condotto da un drone leader in un ambiente cittadino. Dato che tale ambiente presenta degli ostacoli, i droni sono equipaggiati con sensori di prossimità allo scopo di evitare collisioni, prendendo decisioni su come muoversi per evitare l'ostacolo utilizzando anche qui le molle virtuali. Viene quindi valutata tale forma di mobilità.}, keywords = {Gazebo, Molle virtuali, OMNeT++, Sistema integrato}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Sistemi multi-robot a mobilità autonoma necessitano di simulatori che simulino in maniera accurata entrambi gli aspetti di gestione della rete di comunicazione e interazione dei robot con l'ambiente. Strumenti di questi tipo si ricavano dall'integrazione di simulatori specializzati nella simulazione di un singolo aspetto. In questa tesi viene descritta la realizzazione di un sistema integrato formato dall'unione di OMNeT++ e Gazebo. Il sistema viene quindi validato mediante un caso d'uso, una forma di mobilità basata sulle molle virtuali. Uno sciame di droni, connesso dalle molle virtuali, viene condotto da un drone leader in un ambiente cittadino. Dato che tale ambiente presenta degli ostacoli, i droni sono equipaggiati con sensori di prossimità allo scopo di evitare collisioni, prendendo decisioni su come muoversi per evitare l'ostacolo utilizzando anche qui le molle virtuali. Viene quindi valutata tale forma di mobilità. |
Cristiani, Davide Inventory management con mini-droni: architettura e implementazione Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Blockchain, DIGITAL TWIN, DRONI, IIOT, INDUSTRY 4.0, INVENTARIO, IoT, TSDB, UAV @mastersthesis{amslaurea20929, title = {Inventory management con mini-droni: architettura e implementazione}, author = {Davide Cristiani}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20929}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Nella logistica industriale l’inventario è una attività di massima importanza. Per automatizzare questo processo, è stato proposto l’uso di UAV di piccole dimensioni. I vantaggi legati a questa proposta sono molteplici, dall’automatizzazione del processo all’incremento di sicurezza per i lavoratori. L’uso di tecnologie UAV in quest’ambito deve affrontare diverse difficoltà tecniche, come il volo indoor, l’identificazione dei pacchi e la limitata autonomia di volo dei droni. Questo elaborato approfondisce gli aspetti tecnici e informatici dell’uso di UAV per l’inventario, espandendo il lavoro svolto nel paper ”Inventory Managementthrough Mini-Drones: Architecture and Proof-of-Concept Implementation”: - Una proposta di architettura per un sistema di gestione dell'inventario basato su UAV, che includa il calcolo del percorso del UAV, l'identificazione dei pacchetti (via QRCode), la validazione dei dati (via Blockchain) e la ricarica wireless. - Una analisi delle performance del sistema, nello specifico il trade-off fra accuratezza dell'inventario (ovvero il tasso di identificazione di un pacco) e tempo di esecuzione del processo - Un framework di calcolo dei parametri ottimali per in termini di velocità e numero di visite per ogni scaffale}, keywords = {Blockchain, DIGITAL TWIN, DRONI, IIOT, INDUSTRY 4.0, INVENTARIO, IoT, TSDB, UAV}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Nella logistica industriale l’inventario è una attività di massima importanza. Per automatizzare questo processo, è stato proposto l’uso di UAV di piccole dimensioni. I vantaggi legati a questa proposta sono molteplici, dall’automatizzazione del processo all’incremento di sicurezza per i lavoratori. L’uso di tecnologie UAV in quest’ambito deve affrontare diverse difficoltà tecniche, come il volo indoor, l’identificazione dei pacchi e la limitata autonomia di volo dei droni. Questo elaborato approfondisce gli aspetti tecnici e informatici dell’uso di UAV per l’inventario, espandendo il lavoro svolto nel paper ”Inventory Managementthrough Mini-Drones: Architecture and Proof-of-Concept Implementation”: - Una proposta di architettura per un sistema di gestione dell'inventario basato su UAV, che includa il calcolo del percorso del UAV, l'identificazione dei pacchetti (via QRCode), la validazione dei dati (via Blockchain) e la ricarica wireless. - Una analisi delle performance del sistema, nello specifico il trade-off fra accuratezza dell'inventario (ovvero il tasso di identificazione di un pacco) e tempo di esecuzione del processo - Un framework di calcolo dei parametri ottimali per in termini di velocità e numero di visite per ogni scaffale |
Santilli, Paolo LOCATE: Progettazione e sviluppo di un sistema IoT per la gestione delle emergenze basato su tecnologie LoRa e BLE Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: BLE, Disaster Recovery, GPS, IoT, LoRa, LPWAN @mastersthesis{amslaurea20758, title = {LOCATE: Progettazione e sviluppo di un sistema IoT per la gestione delle emergenze basato su tecnologie LoRa e BLE}, author = {Paolo Santilli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20758}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Durante il verificarsi di un’emergenza, essendo essa per esempio conseguenza di un disastro naturale, la pervasività dei dispositivi mobile (ad es. smartphone, tablet) si trasforma in un prezioso aiuto per trasmettere dati e servizi a tutte le persone coinvolte.Di conseguenza, diverse applicazioni mobile relative alla gestione della comunicazione in scenari di emergenza sono state proposte sul mercato; però, esse sono limitate dalle capacità di rete dei dispositivi, poiché si basano spesso su tecnologie di comunicazione a breve distanza o su infrastrutture cellulari, che potrebbero non essere disponibili in uno scenario di emergenza. In questo lavoro di tesi, si prova a superare entrambi tali problemi, proponendo un nuovo sistema di comunicazione di emergenza (ECS) che opera su reti telefoniche senza infrastruttura e garantisce comunicazioni D2D a lungo raggio grazie alla tecnologia LoRa. Il sistema, denominato Locate, include un’applicazione mobile, attraverso la quale gli utenti possono comunicare dati minimi ma vitali relativi all’emergenza, diffondendo le richieste di emergenza su una rete di comunicazione multi-hop che sfrutta i collegamenti LoRA. Le prestazioni di questo tipo di comunicazione sono state valutate attraverso dei test sperimentali, valutando la capacità della tecnologia LoRa per trasmettere brevi messaggi di emergenza a lunghe distanze, che dimostra l’efficacia del protocollo di diffusione su questi tipi di scenari}, keywords = {BLE, Disaster Recovery, GPS, IoT, LoRa, LPWAN}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Durante il verificarsi di un’emergenza, essendo essa per esempio conseguenza di un disastro naturale, la pervasività dei dispositivi mobile (ad es. smartphone, tablet) si trasforma in un prezioso aiuto per trasmettere dati e servizi a tutte le persone coinvolte.Di conseguenza, diverse applicazioni mobile relative alla gestione della comunicazione in scenari di emergenza sono state proposte sul mercato; però, esse sono limitate dalle capacità di rete dei dispositivi, poiché si basano spesso su tecnologie di comunicazione a breve distanza o su infrastrutture cellulari, che potrebbero non essere disponibili in uno scenario di emergenza. In questo lavoro di tesi, si prova a superare entrambi tali problemi, proponendo un nuovo sistema di comunicazione di emergenza (ECS) che opera su reti telefoniche senza infrastruttura e garantisce comunicazioni D2D a lungo raggio grazie alla tecnologia LoRa. Il sistema, denominato Locate, include un’applicazione mobile, attraverso la quale gli utenti possono comunicare dati minimi ma vitali relativi all’emergenza, diffondendo le richieste di emergenza su una rete di comunicazione multi-hop che sfrutta i collegamenti LoRA. Le prestazioni di questo tipo di comunicazione sono state valutate attraverso dei test sperimentali, valutando la capacità della tecnologia LoRa per trasmettere brevi messaggi di emergenza a lunghe distanze, che dimostra l’efficacia del protocollo di diffusione su questi tipi di scenari |
Tancredi, Matteo Progettazione e implementazione dell'app "ReHo": un social per la prenotazione di sale prove tramite sharing economy Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: affitto, android, annunci, applicazione, musica, musicista, prenotazione, sala prove, Sharing economy, Social, social network @mastersthesis{amslaurea20617, title = {Progettazione e implementazione dell'app "ReHo": un social per la prenotazione di sale prove tramite sharing economy}, author = {Matteo Tancredi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20617}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Viviamo un periodo storico in cui tutto ciò che vogliamo o che cerchiamo è a portata di click. Fino a pochi anni fa utilizzavamo i computer, oggi invece utilizziamo gli smartphone e le applicazioni che lo ``compongono''. Ci sono app che vengono utilizzate per compiere qualsiasi tipo di azione: per la messaggistica, per gli acquisti online, per prenotare (quasi) qualsiasi cosa e via discorrendo. Sentiamo spesso parlare di "Sharing Economy", l'economia della condivisione: una persona mette ``in commercio'' un proprio bene, in cambio di altri beni o di denaro. Diverse applicazioni, nascono in funzione di questa tipologia di economia, per esempio: Airbnb permette di affittare la stanza o l'appartamento di qualcun'altro, Blablacar permette di prenotare un passaggio in macchina, Mobike permette di affittare una bici e così via. In questo elaborato, viene descritta l'implementazione e la progettazione di ReHo, una applicazione che permette di affittare un posto messo a disposizione da qualcun'altro per provare con la propria band o, un domani, con la propria compagnia teatrale o di danza. Infine, permette di creare annunci, conoscere altri musicisti e chattare con loro. Il progetto è stato sviluppato nel linguaggio Java con Android Studio, e la parte server è stata nella totalità affidata a Firebase.}, keywords = {affitto, android, annunci, applicazione, musica, musicista, prenotazione, sala prove, Sharing economy, Social, social network}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Viviamo un periodo storico in cui tutto ciò che vogliamo o che cerchiamo è a portata di click. Fino a pochi anni fa utilizzavamo i computer, oggi invece utilizziamo gli smartphone e le applicazioni che lo ``compongono''. Ci sono app che vengono utilizzate per compiere qualsiasi tipo di azione: per la messaggistica, per gli acquisti online, per prenotare (quasi) qualsiasi cosa e via discorrendo. Sentiamo spesso parlare di "Sharing Economy", l'economia della condivisione: una persona mette ``in commercio'' un proprio bene, in cambio di altri beni o di denaro. Diverse applicazioni, nascono in funzione di questa tipologia di economia, per esempio: Airbnb permette di affittare la stanza o l'appartamento di qualcun'altro, Blablacar permette di prenotare un passaggio in macchina, Mobike permette di affittare una bici e così via. In questo elaborato, viene descritta l'implementazione e la progettazione di ReHo, una applicazione che permette di affittare un posto messo a disposizione da qualcun'altro per provare con la propria band o, un domani, con la propria compagnia teatrale o di danza. Infine, permette di creare annunci, conoscere altri musicisti e chattare con loro. Il progetto è stato sviluppato nel linguaggio Java con Android Studio, e la parte server è stata nella totalità affidata a Firebase. |
Lombardo, Andrea Progettazione e implementazione di un'applicazione mobile per il monitoraggio di pazienti con scompenso cardiaco Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, applicazione mobile, mhealth, software mobile @mastersthesis{amslaurea20537, title = {Progettazione e implementazione di un'applicazione mobile per il monitoraggio di pazienti con scompenso cardiaco}, author = {Andrea Lombardo}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20537}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Il follow up medico è un aspetto fondamentale nella gestione della qualità di vita di un paziente con scompenso cardiaco. Tuttavia, la pratica non è uguale per tutti, poichè ogni terapia scelta per il paziente ha una specifica fase di controllo che differisce dalle altre. Alcune di queste, che prevedono una comunicazione più continua tra medico e paziente, migliorano la condizione psicofisica di quest'ultimo, aumentando il suo benessere attraverso una maggiore consapevolezza e disciplina. Il contributo maggiore di questa tesi è quindi uno standard di monitoraggio remoto rappresentato da un'applicazione mobile in Android: discuteremo la sua progettazione e l'implementazione delle sue funzionalità nel dettaglio, per poi presentare due possibili esperienze d'uso da parte del paziente, mostrando il funzionamento di una soluzione che potrebbe effettivamente ridurre i costi della fase di follow up e garantire un'azione preventiva continua.}, keywords = {android, applicazione mobile, mhealth, software mobile}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il follow up medico è un aspetto fondamentale nella gestione della qualità di vita di un paziente con scompenso cardiaco. Tuttavia, la pratica non è uguale per tutti, poichè ogni terapia scelta per il paziente ha una specifica fase di controllo che differisce dalle altre. Alcune di queste, che prevedono una comunicazione più continua tra medico e paziente, migliorano la condizione psicofisica di quest'ultimo, aumentando il suo benessere attraverso una maggiore consapevolezza e disciplina. Il contributo maggiore di questa tesi è quindi uno standard di monitoraggio remoto rappresentato da un'applicazione mobile in Android: discuteremo la sua progettazione e l'implementazione delle sue funzionalità nel dettaglio, per poi presentare due possibili esperienze d'uso da parte del paziente, mostrando il funzionamento di una soluzione che potrebbe effettivamente ridurre i costi della fase di follow up e garantire un'azione preventiva continua. |
Bertolini, Simone Progettazione e sviluppo di un Flow Meter a basso consumo energetico per impianti di irrigazione intelligenti Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Agricoltura, IoT, IoT Green, Irrigazione intelligente, LoRa, LoRaWAN, RF Communication, Ridurre sprechi acqua, SWAMP, Ultra Low Power, Water Metering @mastersthesis{amslaurea20531, title = {Progettazione e sviluppo di un Flow Meter a basso consumo energetico per impianti di irrigazione intelligenti}, author = {Simone Bertolini}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20531}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {L’acqua non è sempre un bene fruibile in qualsiasi momento da tutti. Spesso viene sprecata senza ritegno nei momenti in cui vi è abbondanza per poi trovarsi a doverne limitare l’uso nei periodi di siccità. In particolare, focalizzandoci sullo scenario agricolo, è possibile rilevare consumi di acqua anche al di sopra del 50% superiori al reale fabbisogno del terreno e delle colture. Questi sprechi possono essere dovuti a diverse motivazioni, come per esempio impianti di irrigazione mal progettati, sistemi di distribuzione e conteggio empirici etc… L’obiettivo di questo progetto è il voler eliminare tutti gli errori derivati da approssimazioni nel conteggio della quantità di acqua distribuita. Per permettere questo è stato quindi sviluppato un contatore di flusso, denominato Flow Meter, in grado di garantire una precisione al centinaio di litri nel conteggio. I punti di forza di questo sistema sono, oltre che la sufficiente precisione di conteggio, la possibilità di trasmettere i dati a lungo raggio grazie all’utilizzo della tecnologia di trasmissione a radiofrequenza LoRa, in combinazione con il bassissimo costo energetico del modulo che lo rende in grado di poter sopravvivere a lungo con un solo pacco batteria. Questo dispositivo è stato poi inserito all’interno del progetto SWAMP (Smart Water Management Platform), mettendolo in condizione di poter coesistere in un ambiente eterogeneo di sensori, i cui dati vengono resi disponibili in una piattaforma di gestione online.}, keywords = {Agricoltura, IoT, IoT Green, Irrigazione intelligente, LoRa, LoRaWAN, RF Communication, Ridurre sprechi acqua, SWAMP, Ultra Low Power, Water Metering}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } L’acqua non è sempre un bene fruibile in qualsiasi momento da tutti. Spesso viene sprecata senza ritegno nei momenti in cui vi è abbondanza per poi trovarsi a doverne limitare l’uso nei periodi di siccità. In particolare, focalizzandoci sullo scenario agricolo, è possibile rilevare consumi di acqua anche al di sopra del 50% superiori al reale fabbisogno del terreno e delle colture. Questi sprechi possono essere dovuti a diverse motivazioni, come per esempio impianti di irrigazione mal progettati, sistemi di distribuzione e conteggio empirici etc… L’obiettivo di questo progetto è il voler eliminare tutti gli errori derivati da approssimazioni nel conteggio della quantità di acqua distribuita. Per permettere questo è stato quindi sviluppato un contatore di flusso, denominato Flow Meter, in grado di garantire una precisione al centinaio di litri nel conteggio. I punti di forza di questo sistema sono, oltre che la sufficiente precisione di conteggio, la possibilità di trasmettere i dati a lungo raggio grazie all’utilizzo della tecnologia di trasmissione a radiofrequenza LoRa, in combinazione con il bassissimo costo energetico del modulo che lo rende in grado di poter sopravvivere a lungo con un solo pacco batteria. Questo dispositivo è stato poi inserito all’interno del progetto SWAMP (Smart Water Management Platform), mettendolo in condizione di poter coesistere in un ambiente eterogeneo di sensori, i cui dati vengono resi disponibili in una piattaforma di gestione online. |
Marchesini, Matteo Progettazione e sviluppo di un sistema di gestione dati IoT per applicazioni di monitoraggio strutturale Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Internet of Things, IoT, Mac4Pro, monitoraggio strutturale, Visualizzazione e gestione dati, Web of Things, WoT @mastersthesis{amslaurea20423, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema di gestione dati IoT per applicazioni di monitoraggio strutturale}, author = {Matteo Marchesini}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20423}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Partendo da un’analisi dell’Internet of Things (IoT) e del Web of Things (WoT), degli scenari applicativi e delle criticità, viene proposta la realizzazione di un sistema destinato alla gestione di dati provenienti dal mondo IoT per il monitoraggio strutturale, finalizzato ad una manutenzione intelligente di impianti e opere civili. L’applicazione fornisce all’utente uno strumento con cui poter visualizzare e manipolare i dati emessi dalle reti di sensori IoT posizionati sulle strutture monitorate. Fornisce funzionalità di ricerca e filtraggio sui dati, approcciando ad un’architettura WoT secondo gli standard W3C. Il lavoro svolto rappresenta un componente dell’intera infrastruttura WoT proposta dal progetto di ricerca Mac4Pro.}, keywords = {Internet of Things, IoT, Mac4Pro, monitoraggio strutturale, Visualizzazione e gestione dati, Web of Things, WoT}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Partendo da un’analisi dell’Internet of Things (IoT) e del Web of Things (WoT), degli scenari applicativi e delle criticità, viene proposta la realizzazione di un sistema destinato alla gestione di dati provenienti dal mondo IoT per il monitoraggio strutturale, finalizzato ad una manutenzione intelligente di impianti e opere civili. L’applicazione fornisce all’utente uno strumento con cui poter visualizzare e manipolare i dati emessi dalle reti di sensori IoT posizionati sulle strutture monitorate. Fornisce funzionalità di ricerca e filtraggio sui dati, approcciando ad un’architettura WoT secondo gli standard W3C. Il lavoro svolto rappresenta un componente dell’intera infrastruttura WoT proposta dal progetto di ricerca Mac4Pro. |
2019 |
Becaccia, Morris Machine Learning per il riconoscimento automatico delle attività umane da smartphone: una valutazione sperimentale Masters Thesis 2019. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, App, Data Mining, Human Activity Recognition, Machine Learning @mastersthesis{amslaurea19576, title = {Machine Learning per il riconoscimento automatico delle attività umane da smartphone: una valutazione sperimentale}, author = {Morris Becaccia}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/19576}, year = {2019}, date = {2019-01-01}, abstract = {La tesi si occupa di creare un modello di classificazione analizzando dataset riguardanti le Human Activity Recognition. Il lavoro di tesi è stato diviso in due parti. La prima parte tratta lo stato dell'arte, in cui sono stati analizzati e approfonditi i temi di Machine Learning e sistemi HAR. Nella seconda parte è stato descritto il progetto. Il progetto si basa sul processo di Data Mining. Durante tutto il processo di Data Mining sono state fatte valutazioni e sperimentazioni sia durante la fase di pulizia dei dati e di preprocessing, sia durante la fase di classificazione valutando vari algoritmi. Alla fine del processo di Data Mining è stato ottenuto un modello di classificazione soddisfacente. Infine, è stata sviluppata un' applicazione moblie in Android, che accedendo ai valori di due sensori (accelerometro e giroscopio) e servendosi del modello di classificazione già creato, è in grado di riconoscere l'attività svolta dall'utente.}, keywords = {android, App, Data Mining, Human Activity Recognition, Machine Learning}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } La tesi si occupa di creare un modello di classificazione analizzando dataset riguardanti le Human Activity Recognition. Il lavoro di tesi è stato diviso in due parti. La prima parte tratta lo stato dell'arte, in cui sono stati analizzati e approfonditi i temi di Machine Learning e sistemi HAR. Nella seconda parte è stato descritto il progetto. Il progetto si basa sul processo di Data Mining. Durante tutto il processo di Data Mining sono state fatte valutazioni e sperimentazioni sia durante la fase di pulizia dei dati e di preprocessing, sia durante la fase di classificazione valutando vari algoritmi. Alla fine del processo di Data Mining è stato ottenuto un modello di classificazione soddisfacente. Infine, è stata sviluppata un' applicazione moblie in Android, che accedendo ai valori di due sensori (accelerometro e giroscopio) e servendosi del modello di classificazione già creato, è in grado di riconoscere l'attività svolta dall'utente. |
Corticelli, Enrico NursePlus, un supporto smart per l'infermiere libero professionista: web app e applicazione mobile Masters Thesis 2019. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, applicazioni mobili, infermieristica, sanità, web, web app @mastersthesis{amslaurea18436, title = {NursePlus, un supporto smart per l'infermiere libero professionista: web app e applicazione mobile}, author = {Enrico Corticelli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/18436}, year = {2019}, date = {2019-01-01}, abstract = {Nel 2017 sono stati 12.6 i milioni di italiani che si sono rivolti a un infermiere privato, di questi, 2.3 milioni per avere un’assistenza prolungata nel tempo. Il 20% del totale, cioè circa 2.5 milioni di persone, hanno scelto l’infermiere libero professionista, ovvero con studio privato e che interviene a domicilio. La tendenza ormai, viste le condizioni di lavoro sempre più difficili nel campo infermieristico, è quella di un continuo aumento del mercato delle prestazioni private. Di pari passo è silenzioso, ma in realtà enorme, lo sviluppo dell'HealthCare Informatics, cioè il ramo dell’innovazione e digitalizzazione del campo medico sanitario. Al giorno d’oggi sono tanti i servizi online che mirano ad avvicinare pazienti e professionisti del mondo sanitario: il più comune è quello dei portali per la ricerca di specialisti, nei quali è possibile fissare appuntamenti e lasciare feedback utili ad altri utenti. Parallelamente sono pochi però gli strumenti digitali finalizzati a semplificare il lavoro di tali specialisti, specialmente quello degli infermieri liberi professionisti. Questo lavoro in principio illustra e analizza le soluzioni già presenti sul mercato nel settore dell’informatica sanitaria, specialmente in merito a servizi web e applicazioni mobili; successivamente, studiando le problematiche e le criticità riscontrate, cerca di proporre una soluzione per un supporto smart e veloce che vada a semplificare i compiti quotidiani di tali infermieri aumentando la qualità dei loro servizi e delle loro prestazioni. Infine, illustra il funzionamento di una web app e di una applicazione Android che mettano in pratica tali principi fornendo funzionalità di organizzazione appuntamenti, gestione delle visite, schedatura dei pazienti e analisi statistica di vari dati tra cui le misurazioni dei parametri vitali.}, keywords = {android, applicazioni mobili, infermieristica, sanità, web, web app}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Nel 2017 sono stati 12.6 i milioni di italiani che si sono rivolti a un infermiere privato, di questi, 2.3 milioni per avere un’assistenza prolungata nel tempo. Il 20% del totale, cioè circa 2.5 milioni di persone, hanno scelto l’infermiere libero professionista, ovvero con studio privato e che interviene a domicilio. La tendenza ormai, viste le condizioni di lavoro sempre più difficili nel campo infermieristico, è quella di un continuo aumento del mercato delle prestazioni private. Di pari passo è silenzioso, ma in realtà enorme, lo sviluppo dell'HealthCare Informatics, cioè il ramo dell’innovazione e digitalizzazione del campo medico sanitario. Al giorno d’oggi sono tanti i servizi online che mirano ad avvicinare pazienti e professionisti del mondo sanitario: il più comune è quello dei portali per la ricerca di specialisti, nei quali è possibile fissare appuntamenti e lasciare feedback utili ad altri utenti. Parallelamente sono pochi però gli strumenti digitali finalizzati a semplificare il lavoro di tali specialisti, specialmente quello degli infermieri liberi professionisti. Questo lavoro in principio illustra e analizza le soluzioni già presenti sul mercato nel settore dell’informatica sanitaria, specialmente in merito a servizi web e applicazioni mobili; successivamente, studiando le problematiche e le criticità riscontrate, cerca di proporre una soluzione per un supporto smart e veloce che vada a semplificare i compiti quotidiani di tali infermieri aumentando la qualità dei loro servizi e delle loro prestazioni. Infine, illustra il funzionamento di una web app e di una applicazione Android che mettano in pratica tali principi fornendo funzionalità di organizzazione appuntamenti, gestione delle visite, schedatura dei pazienti e analisi statistica di vari dati tra cui le misurazioni dei parametri vitali. |
Minardi, Sara Processamento ed analisi di open data IoT mediante algoritmi di classificazione Masters Thesis 2019. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Classication, Internet of Things, Open Data @mastersthesis{amslaurea17607, title = {Processamento ed analisi di open data IoT mediante algoritmi di classificazione}, author = {Sara Minardi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/17607}, year = {2019}, date = {2019-01-01}, abstract = {Il continuo sviluppo delle tecnologie degli ultimi anni ha permesso ad un insieme sempre più ampio di dispositivi di connettersi e scambiare informazioni tra loro e con l’ambiente esterno. I collegamenti sono costruiti attraverso l’utilizzo della rete, dando forma ad un nuovo paradigma tecnologico che prende il nome Internet of Things. Gli oggetti materiali che interagiscono nel sistema sono definiti smart objects, ovvero oggetti intelligenti perché in grado di interagire con altri dispositivi e con il mondo esterno. In rete esistono spazi che raccolgono le grandi quantità di dati che si generano, e a seconda della tipologia di accesso possono essere identificati come Open Data. Un dato per essere aperto deve essere facilmente accessibile ed utilizzabile da tutti. Un dato aperto è un dato a cui si può accedere facilmente in maniera gratuita ed è impostato per essere potenzialmente utilizzabile da tutti. Grazie all’implementazione di tecniche di processamento e analisi è possibile trasformare i dati grezzi in dati di valore. Il progetto di questa tesi consiste nella realizzazione e valutazione degli algoritmi di diverse strutture basati sulle tecniche del Data Mining, al fine trovare un modello di classificazione per dati eterogenei e quindi applicabile ad un dataset di Open Data.}, keywords = {Classication, Internet of Things, Open Data}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il continuo sviluppo delle tecnologie degli ultimi anni ha permesso ad un insieme sempre più ampio di dispositivi di connettersi e scambiare informazioni tra loro e con l’ambiente esterno. I collegamenti sono costruiti attraverso l’utilizzo della rete, dando forma ad un nuovo paradigma tecnologico che prende il nome Internet of Things. Gli oggetti materiali che interagiscono nel sistema sono definiti smart objects, ovvero oggetti intelligenti perché in grado di interagire con altri dispositivi e con il mondo esterno. In rete esistono spazi che raccolgono le grandi quantità di dati che si generano, e a seconda della tipologia di accesso possono essere identificati come Open Data. Un dato per essere aperto deve essere facilmente accessibile ed utilizzabile da tutti. Un dato aperto è un dato a cui si può accedere facilmente in maniera gratuita ed è impostato per essere potenzialmente utilizzabile da tutti. Grazie all’implementazione di tecniche di processamento e analisi è possibile trasformare i dati grezzi in dati di valore. Il progetto di questa tesi consiste nella realizzazione e valutazione degli algoritmi di diverse strutture basati sulle tecniche del Data Mining, al fine trovare un modello di classificazione per dati eterogenei e quindi applicabile ad un dataset di Open Data. |
Grossi, Francesco Progettazione e sviluppo di un applicativo web per il monitoraggio della fauna ittica delle acque interne superficiali Masters Thesis 2019. Abstract | Links | BibTeX | Tags: big data, Monitoraggio faunistico, Web application development @mastersthesis{amslaurea17555, title = {Progettazione e sviluppo di un applicativo web per il monitoraggio della fauna ittica delle acque interne superficiali}, author = {Francesco Grossi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/17555}, year = {2019}, date = {2019-01-01}, abstract = {Nel presente lavoro di tesi verrà analizzato il contesto del monitoraggio faunistico, nello specifico della fauna ittica, introducendo concetti moderni quali IoT e Big Data. In seguito sarà descritta la progettazione e l’implementazione di un applicativo web specifico per il monitoraggio della fauna ittica delle acque interne superficiali, sviluppato in collaborazione con i ricercatori del BIGEA di Bologna. Analizzando in partenza il database esistente è stato possibile coglierne le ridondanze e le incongruenze presenti, per poi strutturare un nuovo database adatto a rappresentare i dati quotidianamente manipolati dai ricercatori. E` stata successivamente definita la struttura client-server di un moderno applicativo web a cui è seguita l’implementazione delle funzionalità legate alla gestione delle stazioni di campionamento. Il lavoro così ottenuto si rivela infine pronto per successive implementazioni future, che porteranno ad un completo aggiornamento delle metodologie ora utilizzate per la gestione dei dati faunistici ittici da parte dei ricercatori del BIGEA di Bologna. Il nuovo modello ER proposto infatti pone le basi per implementare la registrazione e il monitoraggio dei dati relativi ai campionamenti effettuati, dallo studio della vegetazione fino al singolo pesce analizzato.}, keywords = {big data, Monitoraggio faunistico, Web application development}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Nel presente lavoro di tesi verrà analizzato il contesto del monitoraggio faunistico, nello specifico della fauna ittica, introducendo concetti moderni quali IoT e Big Data. In seguito sarà descritta la progettazione e l’implementazione di un applicativo web specifico per il monitoraggio della fauna ittica delle acque interne superficiali, sviluppato in collaborazione con i ricercatori del BIGEA di Bologna. Analizzando in partenza il database esistente è stato possibile coglierne le ridondanze e le incongruenze presenti, per poi strutturare un nuovo database adatto a rappresentare i dati quotidianamente manipolati dai ricercatori. E` stata successivamente definita la struttura client-server di un moderno applicativo web a cui è seguita l’implementazione delle funzionalità legate alla gestione delle stazioni di campionamento. Il lavoro così ottenuto si rivela infine pronto per successive implementazioni future, che porteranno ad un completo aggiornamento delle metodologie ora utilizzate per la gestione dei dati faunistici ittici da parte dei ricercatori del BIGEA di Bologna. Il nuovo modello ER proposto infatti pone le basi per implementare la registrazione e il monitoraggio dei dati relativi ai campionamenti effettuati, dallo studio della vegetazione fino al singolo pesce analizzato. |
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Torchi, Ilaria MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: App, App solidali, Dispositivi indossabili, geolocalizzazione, Mobile Social Network, Social, Social Network solidali @mastersthesis{amslaurea15415, title = {MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE}, author = {Ilaria Torchi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/15415}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {I Mobile Social Network consentono alle persone di connettersi fra di loro, condividere interessi comuni, opinioni, informazioni e media. Il fattore alla base che accomuna tutti i tempi è sempre la relazione: gli uomini hanno il bisogno vitale di stare con gli altri e se per farlo, oltre che scambiando foto e video, si trovassero delle vie concrete per crescere in solidarietà ed aumentare il bene comune? Nasce così il desiderio di affrontare lo studio di questa tesi facendo ricerca ed esplorazione attraverso tre tappe ben precise. Il titolo “MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE” racchiude le tre parti e nell’ordine in cui vengono esposte. Nella prima “Mobile Social Network”, si è affrontata la parte teorica e tecnica che spiega chi sono e come sono fatti i MSN; quindi dalla loro definizione fino all’illustrazione dei componenti, delle architetture e dagli ambiti di applicazione. Nella seconda sezione, “dalle Reti Social” si raccontano i protagonisti social più famosi di oggi attraverso una rassegna sviluppata per punti, ovvero le caratteristiche a fattor comune dei MSN stessi. Nella terza sezione, “al Sociale in Rete”, si sperimenta l’ambito del solidale percorrendo una approfondita ricerca sul web di tutte le possibili applicazioni MSN esistenti che abbiano uno scopo solidale per giungere così alla conclusione della tesi che consiste nella presentazione di un progetto che si propone la creazione di un’app solidale per un’associazione che opera a sostegno di persone in difficoltà: “ARCA MOBILE” una piattaforma per far incontrare domanda ed offerta dove protagonisti sono gli arredi, a sostegno di persone disagiate che non hanno la possibilità di arredare casa o reperire un mobile di cui necessitano.}, keywords = {App, App solidali, Dispositivi indossabili, geolocalizzazione, Mobile Social Network, Social, Social Network solidali}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } I Mobile Social Network consentono alle persone di connettersi fra di loro, condividere interessi comuni, opinioni, informazioni e media. Il fattore alla base che accomuna tutti i tempi è sempre la relazione: gli uomini hanno il bisogno vitale di stare con gli altri e se per farlo, oltre che scambiando foto e video, si trovassero delle vie concrete per crescere in solidarietà ed aumentare il bene comune? Nasce così il desiderio di affrontare lo studio di questa tesi facendo ricerca ed esplorazione attraverso tre tappe ben precise. Il titolo “MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE” racchiude le tre parti e nell’ordine in cui vengono esposte. Nella prima “Mobile Social Network”, si è affrontata la parte teorica e tecnica che spiega chi sono e come sono fatti i MSN; quindi dalla loro definizione fino all’illustrazione dei componenti, delle architetture e dagli ambiti di applicazione. Nella seconda sezione, “dalle Reti Social” si raccontano i protagonisti social più famosi di oggi attraverso una rassegna sviluppata per punti, ovvero le caratteristiche a fattor comune dei MSN stessi. Nella terza sezione, “al Sociale in Rete”, si sperimenta l’ambito del solidale percorrendo una approfondita ricerca sul web di tutte le possibili applicazioni MSN esistenti che abbiano uno scopo solidale per giungere così alla conclusione della tesi che consiste nella presentazione di un progetto che si propone la creazione di un’app solidale per un’associazione che opera a sostegno di persone in difficoltà: “ARCA MOBILE” una piattaforma per far incontrare domanda ed offerta dove protagonisti sono gli arredi, a sostegno di persone disagiate che non hanno la possibilità di arredare casa o reperire un mobile di cui necessitano. |
Laricchia, Luigi Monitoraggio ambientale tramite tecnologia LoRaWAN: misurazioni sperimentali e piattaforma di data analytics Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: bitrate, data analytics, delay, elasticsearch, Industria 4.0, IoT, long range, LoRa, LoRaWAN, low power, LPWAN, m2m, monitoraggio ambientale, packet delivery ratio, path loss, sensor network, Wireless @mastersthesis{amslaurea17312, title = {Monitoraggio ambientale tramite tecnologia LoRaWAN: misurazioni sperimentali e piattaforma di data analytics}, author = {Luigi Laricchia}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/17312}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {I requisiti di molte applicazioni IoT necessitano di trasmettere dati su lunghe distanze, con basso data rate e con il minor impatto possibile sul consumo energetico. Le tecnologie LPWAN (Low Power Wide Area Network) sono state progettate per complementare ed in alcuni casi sostituire le soluzioni offerte dalla reti cellulari e dalle reti di sensori a corto/medio raggio. Nonostante la pletora di standards LPWAN disponibili sul mercato, la tecnologia LoRa/LoRaWAN sta riscuotendo notevole successo grazie alle performance che riesce a garantire. L’imponente mole di dati generata dalle applicazioni IoT richiede soluzioni in grado di poter archiviare e gestire in maniera efficiente il ciclo di vita delle informazioni. L’utilizzo di piattaforme di data analytics basate su sistemi NoSQL permettono una gestione più agile dei Big Data. In questa tesi è stata progettata ed implementata un’infrastruttura per il monitoraggio ambientale tramite LoRaWAN e la relativa piattaforma di data analytics adoperata per lo studio delle metriche relative alla trasmissione radio LoRa. I risultati ottenuti dalla sperimentazione possono essere usati per fare tuning delle configurazioni per il deploy in contesti reali.}, keywords = {bitrate, data analytics, delay, elasticsearch, Industria 4.0, IoT, long range, LoRa, LoRaWAN, low power, LPWAN, m2m, monitoraggio ambientale, packet delivery ratio, path loss, sensor network, Wireless}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } I requisiti di molte applicazioni IoT necessitano di trasmettere dati su lunghe distanze, con basso data rate e con il minor impatto possibile sul consumo energetico. Le tecnologie LPWAN (Low Power Wide Area Network) sono state progettate per complementare ed in alcuni casi sostituire le soluzioni offerte dalla reti cellulari e dalle reti di sensori a corto/medio raggio. Nonostante la pletora di standards LPWAN disponibili sul mercato, la tecnologia LoRa/LoRaWAN sta riscuotendo notevole successo grazie alle performance che riesce a garantire. L’imponente mole di dati generata dalle applicazioni IoT richiede soluzioni in grado di poter archiviare e gestire in maniera efficiente il ciclo di vita delle informazioni. L’utilizzo di piattaforme di data analytics basate su sistemi NoSQL permettono una gestione più agile dei Big Data. In questa tesi è stata progettata ed implementata un’infrastruttura per il monitoraggio ambientale tramite LoRaWAN e la relativa piattaforma di data analytics adoperata per lo studio delle metriche relative alla trasmissione radio LoRa. I risultati ottenuti dalla sperimentazione possono essere usati per fare tuning delle configurazioni per il deploy in contesti reali. |
Panfili, Nicola NEARBOX: Progettazione ed implementazione di un' applicazione per il CrossFit Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, applicazione, Crossfit, mobile, sito web, web @mastersthesis{amslaurea16110, title = {NEARBOX: Progettazione ed implementazione di un' applicazione per il CrossFit}, author = {Nicola Panfili}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/16110}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {L’obiettivo del presente progetto di tesi è la creazione di un’applicazione Web e di un'applicazione Mobile, con il supporto di una relativa applicazione server-side, che potesse permettere ad un utente di poter avere a portata di mano un portale completo e funzionale per poter individuare il box di CrossFit a sé più vicino con l’immediata possibilità di prenotare la lezione desiderata all’orario desiderato. Per poter realizzare tutto ciò è stato quindi creato un apposito portale, NearBox, che potesse dare la possibilità ad un utente chiamato “Box” (colui che offre il servizio) di poter gestire e rendere rintracciabile la propria palestra all'utente “CrossFitter” (il cliente), colui che effettuerà poi la ricerca effettiva del box con le conseguenti prenotazioni.}, keywords = {android, applicazione, Crossfit, mobile, sito web, web}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } L’obiettivo del presente progetto di tesi è la creazione di un’applicazione Web e di un'applicazione Mobile, con il supporto di una relativa applicazione server-side, che potesse permettere ad un utente di poter avere a portata di mano un portale completo e funzionale per poter individuare il box di CrossFit a sé più vicino con l’immediata possibilità di prenotare la lezione desiderata all’orario desiderato. Per poter realizzare tutto ciò è stato quindi creato un apposito portale, NearBox, che potesse dare la possibilità ad un utente chiamato “Box” (colui che offre il servizio) di poter gestire e rendere rintracciabile la propria palestra all'utente “CrossFitter” (il cliente), colui che effettuerà poi la ricerca effettiva del box con le conseguenti prenotazioni. |
Mitri, Giulia Progettazione Data Layer per un sistema di Tag Management finalizzato all’analisi dei dati Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Data Layer, Digital Analytics, Tag Management System @mastersthesis{amslaurea17285, title = {Progettazione Data Layer per un sistema di Tag Management finalizzato all’analisi dei dati}, author = {Giulia Mitri}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/17285}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {Questa tesi è il risultato del lavoro e dello studio effettuato all’interno dell’azienda che mi ha ospitata per il tirocinio. Il Team nel quale sono stata inserita si occupa di progettare e implementare il Data Layer e i tag per la gestione del tracciamento dati, tramite i quali poi verranno svolte analisi per personalizzare sempre di più l’esperienza dell’utente all’interno del sito o dell’applicazione e per migliorarne le funzionalità. Da tempo le aziende sono alla ricerca di un modello più semplice, flessibile, scalabile e standardizzato per rendere disponibili i dati alle soluzioni di Digital Analytics. Per sopperire a questa esigenza è stato creato il Data Layer. Il Data Layer consiste in un elemento logico che ha lo scopo di esporre i dati in appositi oggetti, che di per sé non hanno logica applicativa, ma che fungono da semplici contenitori di variabili e dati, affinchè questi possano essere poi letti ed utilizzati dalle altre piattaforme, tipicamente mediante soluzioni di tagging dinamico. Le soluzioni di tagging dinamico, collocate come livello logico intermedio tra il Data Layer e le piattaforme di Digital Analytics, forniscono la capacità di leggere dati dal Data Layer, di aggregarli con le sintassi e le logiche peculiari di ogni singola soluzione e di inviarli formattati nel modo corretto alle soluzioni di Digital Analytics. Questa tesi è volta a descrivere il progetto nel quale sono stata inserita all'interno dell’azienda. L’oggetto principale di questo progetto consiste nella progettazione del Data Layer per l’implementazione di un sistema di Tag Management con lo scopo di effettuare il tracciamento dati relativo all’applicazione. Il progetto in questione tratta di un’applicazione mobile di tipo finanziario disponibile solo sulla piattaforma iOS. Nello specifico è stata presa in analisi la parte di onboarding dell’applicazione. Per onboarding si intende la parte relativa alla registrazione e all’apertura di un conto corrente online.}, keywords = {Data Layer, Digital Analytics, Tag Management System}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questa tesi è il risultato del lavoro e dello studio effettuato all’interno dell’azienda che mi ha ospitata per il tirocinio. Il Team nel quale sono stata inserita si occupa di progettare e implementare il Data Layer e i tag per la gestione del tracciamento dati, tramite i quali poi verranno svolte analisi per personalizzare sempre di più l’esperienza dell’utente all’interno del sito o dell’applicazione e per migliorarne le funzionalità. Da tempo le aziende sono alla ricerca di un modello più semplice, flessibile, scalabile e standardizzato per rendere disponibili i dati alle soluzioni di Digital Analytics. Per sopperire a questa esigenza è stato creato il Data Layer. Il Data Layer consiste in un elemento logico che ha lo scopo di esporre i dati in appositi oggetti, che di per sé non hanno logica applicativa, ma che fungono da semplici contenitori di variabili e dati, affinchè questi possano essere poi letti ed utilizzati dalle altre piattaforme, tipicamente mediante soluzioni di tagging dinamico. Le soluzioni di tagging dinamico, collocate come livello logico intermedio tra il Data Layer e le piattaforme di Digital Analytics, forniscono la capacità di leggere dati dal Data Layer, di aggregarli con le sintassi e le logiche peculiari di ogni singola soluzione e di inviarli formattati nel modo corretto alle soluzioni di Digital Analytics. Questa tesi è volta a descrivere il progetto nel quale sono stata inserita all'interno dell’azienda. L’oggetto principale di questo progetto consiste nella progettazione del Data Layer per l’implementazione di un sistema di Tag Management con lo scopo di effettuare il tracciamento dati relativo all’applicazione. Il progetto in questione tratta di un’applicazione mobile di tipo finanziario disponibile solo sulla piattaforma iOS. Nello specifico è stata presa in analisi la parte di onboarding dell’applicazione. Per onboarding si intende la parte relativa alla registrazione e all’apertura di un conto corrente online. |
Gasparini, Lorenzo Progettazione e sviluppo del modulo GUI di una applicazione Android per la programmazione di macchine automatiche Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Applicativo Android, Comunicazione con macchine automatiche, FTP, Sviluppo dinamico di activity, Thread @mastersthesis{amslaurea15475, title = {Progettazione e sviluppo del modulo GUI di una applicazione Android per la programmazione di macchine automatiche}, author = {Lorenzo Gasparini}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/15475}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {L’elaborato tratta della seconda fase implementativa di un progetto in collaborazione con l’azienda ”Gruppo Fabbri Vignola S.P.A”; l’obiettivo è riprogettare e ricostruire il loro programma di controllo e manutenzione dei macchinari denominato PcPocket, passando inoltre da un utilizzo tramite computer portatile ad un utilizzo tramite tablet Android. Il perché di questa riprogettazione è dovuto dal fatto che il codice ha più di 20 anni ed iniziava ad avere un’architettura molto complessa, per questo motivo l’azienda si è rivolta all’università di Bologna così da riuscire a modernizzare l’applicazione tramite l’utilizzo di nuove tecnologie e la ristrutturazione dell’architettura. L’obiettivo di questo progetto di tesi era lo sviluppo dei moduli Update e GUI dell’applicativo. Il modulo Update si occupa dell’aggiornamento dei file di configurazione presenti nel dispositivo, andando a controllare periodicamente e nel caso scaricare i file dal server del gruppo Fabbri tramite protocollo FTP. Il modulo GUI invece si occupa di semplificare la comunicazione con la macchina, mostrando nello schermo l’elenco delle variabili notevoli contenute al suo interno e consentendo all’utente di modificarle. Questo elenco di variabili inoltre viene aggiornato in tempo reale tramite l’utilizzo di thread, in modo da conoscere in qualsiasi istante di tempo i valori della macchina.}, keywords = {Applicativo Android, Comunicazione con macchine automatiche, FTP, Sviluppo dinamico di activity, Thread}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } L’elaborato tratta della seconda fase implementativa di un progetto in collaborazione con l’azienda ”Gruppo Fabbri Vignola S.P.A”; l’obiettivo è riprogettare e ricostruire il loro programma di controllo e manutenzione dei macchinari denominato PcPocket, passando inoltre da un utilizzo tramite computer portatile ad un utilizzo tramite tablet Android. Il perché di questa riprogettazione è dovuto dal fatto che il codice ha più di 20 anni ed iniziava ad avere un’architettura molto complessa, per questo motivo l’azienda si è rivolta all’università di Bologna così da riuscire a modernizzare l’applicazione tramite l’utilizzo di nuove tecnologie e la ristrutturazione dell’architettura. L’obiettivo di questo progetto di tesi era lo sviluppo dei moduli Update e GUI dell’applicativo. Il modulo Update si occupa dell’aggiornamento dei file di configurazione presenti nel dispositivo, andando a controllare periodicamente e nel caso scaricare i file dal server del gruppo Fabbri tramite protocollo FTP. Il modulo GUI invece si occupa di semplificare la comunicazione con la macchina, mostrando nello schermo l’elenco delle variabili notevoli contenute al suo interno e consentendo all’utente di modificarle. Questo elenco di variabili inoltre viene aggiornato in tempo reale tramite l’utilizzo di thread, in modo da conoscere in qualsiasi istante di tempo i valori della macchina. |
Fabbretti, Giovanni Progettazione e sviluppo di un sistema per la navigazione indoor con dispositivi di geolocalizzazione a basso costo Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: approccio centralizzato, iOS, navigazione indoor, QR Code @mastersthesis{amslaurea16778, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema per la navigazione indoor con dispositivi di geolocalizzazione a basso costo}, author = {Giovanni Fabbretti}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/16778}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {Il dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell'Univerità di Bologna ha un’immensa biblioteca all’interno di un vastissimo edificio storico. Spesso gli utenti che non sono esperti conoscitori del luogo hanno difficoltà nel raggiungere una certa sezione o ala della biblioteca. Nell’elaborato viene studiato l’ambiente e viene progettatto e sviluppato un sistema per la navigazione indoor che utilizzi dispositivi di geolocalizzazione a basso costo a causa dell’ampiezza dell’edificio. Se fosse stata utilizzata la canonica sensoristica che viene impiegata nella navigazione indoor, facilmente, si sarebbero raggiunti costi esorbitanti rendendo il sistema irrealizzabile. Come dispositivi di geolocalizzazione si sono utilizzati dei QR Code, dal costo ridottissimo (la stampa di un foglio di carta). L’elaborato analizza in dettaglio la progettazione e lo sviluppo del sistema per la navigazione indoor quali: la costruzione del grafo in cui i QR Code sono i nodi, lo sviluppo del server attraverso un approccio centralizzato e lo sviluppo dell’applicazione per l’utente finale.}, keywords = {approccio centralizzato, iOS, navigazione indoor, QR Code}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell'Univerità di Bologna ha un’immensa biblioteca all’interno di un vastissimo edificio storico. Spesso gli utenti che non sono esperti conoscitori del luogo hanno difficoltà nel raggiungere una certa sezione o ala della biblioteca. Nell’elaborato viene studiato l’ambiente e viene progettatto e sviluppato un sistema per la navigazione indoor che utilizzi dispositivi di geolocalizzazione a basso costo a causa dell’ampiezza dell’edificio. Se fosse stata utilizzata la canonica sensoristica che viene impiegata nella navigazione indoor, facilmente, si sarebbero raggiunti costi esorbitanti rendendo il sistema irrealizzabile. Come dispositivi di geolocalizzazione si sono utilizzati dei QR Code, dal costo ridottissimo (la stampa di un foglio di carta). L’elaborato analizza in dettaglio la progettazione e lo sviluppo del sistema per la navigazione indoor quali: la costruzione del grafo in cui i QR Code sono i nodi, lo sviluppo del server attraverso un approccio centralizzato e lo sviluppo dell’applicazione per l’utente finale. |
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D'Onza, Michele Mobile: crowdsensing problemi attuali e soluzioni Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: costi energetici, incentivazione, Mobile Crowdsensing, privacy, problemi @mastersthesis{amslaurea14505, title = {Mobile: crowdsensing problemi attuali e soluzioni}, author = {Michele D'Onza}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/14505}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {Questo lavoro di ricerca studierà il paradigma emergente del Mobile Crowdsensing (MCS). L'MCS è nato in seguito all'evoluzione che la tecnologia dei dispositivi mobili, in particolare, ma non solo, gli smartphone, ha avuto in questi ultimi anni. Si basa sul concetto di crowdsensing, per il quale si intende un vasto gruppo di persone che riportano osservazioni, allo scopo di analizzare, misurare, inferire, ecc., un fenomeno di interesse comune. Per compiere questo studio, si partirà dall'analisi di alcuni problemi, i più gravosi, collegati al Mobile Crowdsensing: i costi energetici, la saturazione della banda dati, l’anonimato e i meccanismi di incentivo. Nel primo capitolo, dal titolo “Cos'e il Mobile Crowdsensing?” verranno date diverse definizioni di MCS. Si definiranno gli attori, si fornirà una accurata tassonomia, si mostreranno alcune delle strutture più usate, ovvero Client to Server e Device to Device. Infine si mostrerà il ciclo di vita di una applicazione modello, alcuni casi d'uso e si introdurranno i problemi del MCS. Nel secondo capitolo, dal titolo “Costi del crowdsensing”, ci si soffermerà prevalentemente sui costi energetici del mobile crowdsensing, presentando alcune soluzioni che saranno poi confrontate.Nel terzo capitolo, dal titolo “Anonimato e privacy”, si partirà dalla legge italiana sul diritto alla privacy, per poi analizzare alcuni tipi di attacchi alla privacy compiuti a danno di colui che compie le rilevazioni. Quindi si esporranno alcuni metodi per preservare la propria identità privata, i quali verranno confrontati in seguito. Nel quarto capitolo, dal titolo “Meccanismi di incentivazione”, verranno presentati i metodi di incentivazione più utilizzati fino ad ora e, dopo un confronto, verranno fatte alcune speculazioni su quali saranno i più usati in futuro. Nel quinto capitolo, dal titolo “Utilizzi odierni”, verranno confrontate alcune applicazioni che hanno i medesimi obiettivi, i quali vengono però raggiunti in maniera differente.}, keywords = {costi energetici, incentivazione, Mobile Crowdsensing, privacy, problemi}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questo lavoro di ricerca studierà il paradigma emergente del Mobile Crowdsensing (MCS). L'MCS è nato in seguito all'evoluzione che la tecnologia dei dispositivi mobili, in particolare, ma non solo, gli smartphone, ha avuto in questi ultimi anni. Si basa sul concetto di crowdsensing, per il quale si intende un vasto gruppo di persone che riportano osservazioni, allo scopo di analizzare, misurare, inferire, ecc., un fenomeno di interesse comune. Per compiere questo studio, si partirà dall'analisi di alcuni problemi, i più gravosi, collegati al Mobile Crowdsensing: i costi energetici, la saturazione della banda dati, l’anonimato e i meccanismi di incentivo. Nel primo capitolo, dal titolo “Cos'e il Mobile Crowdsensing?” verranno date diverse definizioni di MCS. Si definiranno gli attori, si fornirà una accurata tassonomia, si mostreranno alcune delle strutture più usate, ovvero Client to Server e Device to Device. Infine si mostrerà il ciclo di vita di una applicazione modello, alcuni casi d'uso e si introdurranno i problemi del MCS. Nel secondo capitolo, dal titolo “Costi del crowdsensing”, ci si soffermerà prevalentemente sui costi energetici del mobile crowdsensing, presentando alcune soluzioni che saranno poi confrontate.Nel terzo capitolo, dal titolo “Anonimato e privacy”, si partirà dalla legge italiana sul diritto alla privacy, per poi analizzare alcuni tipi di attacchi alla privacy compiuti a danno di colui che compie le rilevazioni. Quindi si esporranno alcuni metodi per preservare la propria identità privata, i quali verranno confrontati in seguito. Nel quarto capitolo, dal titolo “Meccanismi di incentivazione”, verranno presentati i metodi di incentivazione più utilizzati fino ad ora e, dopo un confronto, verranno fatte alcune speculazioni su quali saranno i più usati in futuro. Nel quinto capitolo, dal titolo “Utilizzi odierni”, verranno confrontate alcune applicazioni che hanno i medesimi obiettivi, i quali vengono però raggiunti in maniera differente. |
Aguiari, Davide Named Data Networking in IoT based sensor devices Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: IoT, ndn, ndnsim, ns3, sensors, WSN @mastersthesis{amslaurea13297, title = {Named Data Networking in IoT based sensor devices}, author = {Davide Aguiari}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/13297}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {In a world running on a “smart” vision, the Internet of Things (IoT) progress is going faster than ever. The term “things” is not just about computer, people and smartphone, but also sensors, refrigerators, vehicles, clothing, food and so on. Internet of Things is the possibility to provide an IP address for every item, so it will have an interface on the Internet network. The household devices will not just being commanded and monitored remotely then, but they will have an active main character role, establishing a communication network between them. The thesis will begin describing a general overview, the state of art, of the IoT world and of sensors networks, checking its potential and any restrictions, if present. Then, every engineering aspect of the realized project, will been described in detail. This thesis will also prove that nowadays we have the right items and components for the realization of reliable low-cost sensors. The ultimate purpose is to verify the introduction of new network protocols like NDN (Named Data Networking) to evaluate their performances and efficiency. Finally I will propose the simulations output obtained by NS3 (Network Simulator): a scenario simulation using NDNSim and ChronoSync application will be present.}, keywords = {IoT, ndn, ndnsim, ns3, sensors, WSN}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } In a world running on a “smart” vision, the Internet of Things (IoT) progress is going faster than ever. The term “things” is not just about computer, people and smartphone, but also sensors, refrigerators, vehicles, clothing, food and so on. Internet of Things is the possibility to provide an IP address for every item, so it will have an interface on the Internet network. The household devices will not just being commanded and monitored remotely then, but they will have an active main character role, establishing a communication network between them. The thesis will begin describing a general overview, the state of art, of the IoT world and of sensors networks, checking its potential and any restrictions, if present. Then, every engineering aspect of the realized project, will been described in detail. This thesis will also prove that nowadays we have the right items and components for the realization of reliable low-cost sensors. The ultimate purpose is to verify the introduction of new network protocols like NDN (Named Data Networking) to evaluate their performances and efficiency. Finally I will propose the simulations output obtained by NS3 (Network Simulator): a scenario simulation using NDNSim and ChronoSync application will be present. |
Romano, Paolo Progettazione e realizzazione di una web application per la gestione dei dati dei fornitori, basata sul framework Competitoor Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: client, competitoor, e-commerce, EAN, forma italiana, interfaccia utente, monitoraggio prezzi, prezzo, prodotto, server, Web Application, wordpress @mastersthesis{amslaurea12936, title = {Progettazione e realizzazione di una web application per la gestione dei dati dei fornitori, basata sul framework Competitoor}, author = {Paolo Romano}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/12936}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {Relazione tecnica sulla realizzazione della web application Forma Competitoor realizzata durante il tirocinio tesi presso Competitoor, start-up di Carpi (MO), per il cliente Forma Italiana.}, keywords = {client, competitoor, e-commerce, EAN, forma italiana, interfaccia utente, monitoraggio prezzi, prezzo, prodotto, server, Web Application, wordpress}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Relazione tecnica sulla realizzazione della web application Forma Competitoor realizzata durante il tirocinio tesi presso Competitoor, start-up di Carpi (MO), per il cliente Forma Italiana. |
Santarelli, Giacomo Progettazione e sviluppo di un sistema di Fall Detection Low Energy Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Fall Detection, Low Energy, Sistema Indossabile @mastersthesis{amslaurea14868, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema di Fall Detection Low Energy}, author = {Giacomo Santarelli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/14868}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {La costante crescita di eventi di caduta che incorrono in persone appartenenti alla porzione di popolazione cosiddetta “anziana” (over 65), è un fenomeno che sta destando particolare preoccupazione nella società. Per questo motivo la ricerca, negli ultimi anni, si sta concentrando sulla progettazione di sistemi in grado di riconoscere in maniera automatica queste particolari situazioni così da poter favorire un pronto soccorso alle vittime. Il lavoro di tesi riguarda la progettazione e realizzazione di un sistema indossabile di rilevamento delle cadute, rivolto ad un target di popolazione over 65, che permette di raggiungere un buon compromesso fra accuratezza dei risultati e consumi energetici. Il dispositivo comprensivo di un modulo BLE, un accelerometro triassiale e un giroscopio triassiale, permette di riconoscere un evento di caduta basandosi sull' accelerazione, la postura e la velocità angolare che subisce il corpo durante determinate situazioni. Al riconoscimento di un evento di caduta, il device interagisce (attraverso una connessione Bluetooth Low Energy) con un'applicazione smartphone che ha il compito di instradare queste segnalazioni, comprensive di informazioni posizionali, ad un gruppo di contatti prestabiliti attraverso l'ausilio di un cloud service. Il raggiungimento di un moderato consumo energetico è stato possibile analizzando e configurando in maniera ottimale i valori di campionamento dei sensori e la frequenza di clock del microcontrollore. I risultati dei test, condotti da 10 persone che hanno simulato 19 differenti attività di vita quotidiana e 15 diversi tipi di cadute, dimostrano che l'algoritmo di Fall Detection proposto presenta un'elevata sensibilità (97,1%) e specificità (98,7%), indice di un corretto e affidabile funzionamento del sistema.}, keywords = {Fall Detection, Low Energy, Sistema Indossabile}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } La costante crescita di eventi di caduta che incorrono in persone appartenenti alla porzione di popolazione cosiddetta “anziana” (over 65), è un fenomeno che sta destando particolare preoccupazione nella società. Per questo motivo la ricerca, negli ultimi anni, si sta concentrando sulla progettazione di sistemi in grado di riconoscere in maniera automatica queste particolari situazioni così da poter favorire un pronto soccorso alle vittime. Il lavoro di tesi riguarda la progettazione e realizzazione di un sistema indossabile di rilevamento delle cadute, rivolto ad un target di popolazione over 65, che permette di raggiungere un buon compromesso fra accuratezza dei risultati e consumi energetici. Il dispositivo comprensivo di un modulo BLE, un accelerometro triassiale e un giroscopio triassiale, permette di riconoscere un evento di caduta basandosi sull' accelerazione, la postura e la velocità angolare che subisce il corpo durante determinate situazioni. Al riconoscimento di un evento di caduta, il device interagisce (attraverso una connessione Bluetooth Low Energy) con un'applicazione smartphone che ha il compito di instradare queste segnalazioni, comprensive di informazioni posizionali, ad un gruppo di contatti prestabiliti attraverso l'ausilio di un cloud service. Il raggiungimento di un moderato consumo energetico è stato possibile analizzando e configurando in maniera ottimale i valori di campionamento dei sensori e la frequenza di clock del microcontrollore. I risultati dei test, condotti da 10 persone che hanno simulato 19 differenti attività di vita quotidiana e 15 diversi tipi di cadute, dimostrano che l'algoritmo di Fall Detection proposto presenta un'elevata sensibilità (97,1%) e specificità (98,7%), indice di un corretto e affidabile funzionamento del sistema. |
Tamburrini, Pietro Progettazione e sviluppo di un sistema di monitoraggio prezzi per i negozi online Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: amazon, chat bot, dynamic pricing, facebook, price monitor @mastersthesis{amslaurea14913, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema di monitoraggio prezzi per i negozi online}, author = {Pietro Tamburrini}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/14913}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {L'elaborato riguarda lo sviluppo di un sistema di monitoraggio dei prezzi dei negozi online fruibile tramite chat bot di facebook. L'aumento del numero di acquisti online ha portato all'utilizzo di sofisticati algoritmi di pricing dinamico che effettuano numerosi cambi di prezzo. Il sistema sviluppato fornisce un sistema di monitoraggio continuo con notifica istantanea che permette al consumatore di avantaggiarsi degli algoritmi di pricing. Nell'elaborato si descrive l'implementazione, si motivano le scelte implementative e si fornisce una descrizione dei risultati ottenuti.}, keywords = {amazon, chat bot, dynamic pricing, facebook, price monitor}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } L'elaborato riguarda lo sviluppo di un sistema di monitoraggio dei prezzi dei negozi online fruibile tramite chat bot di facebook. L'aumento del numero di acquisti online ha portato all'utilizzo di sofisticati algoritmi di pricing dinamico che effettuano numerosi cambi di prezzo. Il sistema sviluppato fornisce un sistema di monitoraggio continuo con notifica istantanea che permette al consumatore di avantaggiarsi degli algoritmi di pricing. Nell'elaborato si descrive l'implementazione, si motivano le scelte implementative e si fornisce una descrizione dei risultati ottenuti. |
Serio, Francesco Pio Progettazione e sviluppo di un sistema Indoor Assistant basato su tecnologia Beacon Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Beacon, Bluetooth, Geofence, Geofencing, INDOOR, Indoor Geolocalization, Internet of Things, Marketing, Proximity Interaction, Proximity Marketing @mastersthesis{amslaurea13788, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema Indoor Assistant basato su tecnologia Beacon}, author = {Francesco Pio Serio}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/13788}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {In questa tesi vengono descritte le tecnologie dell'Indoor Geolocalization e Beacon, fornendo un'ampia rassegna circa il loro funzionamento e le applicazioni nei vari settori. Successivamente viene presentato il progetto realizzato che consiste in un'applicazione per dispositivi mobili con sistema operativo Android. Il sistema è in grado di geolocalizzare l'utente in ambienti indoor e di introdurre una serie di funzionalità context-aware all'interno di un'area geofence delineata dall'utente.}, keywords = {Beacon, Bluetooth, Geofence, Geofencing, INDOOR, Indoor Geolocalization, Internet of Things, Marketing, Proximity Interaction, Proximity Marketing}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } In questa tesi vengono descritte le tecnologie dell'Indoor Geolocalization e Beacon, fornendo un'ampia rassegna circa il loro funzionamento e le applicazioni nei vari settori. Successivamente viene presentato il progetto realizzato che consiste in un'applicazione per dispositivi mobili con sistema operativo Android. Il sistema è in grado di geolocalizzare l'utente in ambienti indoor e di introdurre una serie di funzionalità context-aware all'interno di un'area geofence delineata dall'utente. |
Mengoli, Andrea Progettazione e sviluppo di un?applicazione iOS per la gestione di partite di beach tennis. Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Apple, applicazione, beach tennis, Design, facebook, Firebase, Informatica, iOS, Penk @mastersthesis{amslaurea13316, title = {Progettazione e sviluppo di un?applicazione iOS per la gestione di partite di beach tennis.}, author = {Andrea Mengoli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/13316}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {Lo sport è spesso una forte passione, alla quale però non si riesce a dedicare il tempo voluto a causa dei numerosi impegni personali; questi impegni variano da individuo a individuo e di conseguenza è difficile trovare compagni con cui praticare la stessa attività. Questo problema si avverte maggiormente negli sport di gruppo; infatti se per fare una corsa è sufficiente molta forza di volontà e un po’ di tempo libero, per giocare a tennis, calcio, basket, o anche ai più recenti beach tennis e beach volley, oltre al tempo libero, serve un campo e qualche compagno di gioco. Tutto ciò crea disagio a ciascun giocatore poiché colui che rinuncia alla partita mette in difficoltà i propri compagni che si ritrovano con un uomo in meno, con il rischio di dover rinunciare al match e in alcuni casi con l’aggravante di dover pagare comunque il costo del campo precedentemente prenotato. Al contrario può accadere che una persona si ritrovi con molto tempo libero ma senza compagni con cui giocare: questo si verifica frequentemente in vacanza, dove l’individuo, solitamente in un posto nuovo, non conosce persone con coi condividere e praticare lo sport che ama. È evidente che i due problemi siano complementari, di conseguenza creando un sistema di connessioni fra richiedenti e offerenti sarebbe possibile risolvere entrambe le questioni. Dopo un’attenta analisi di metodi alternativi per la risoluzione del problema e a seguito di approfondite ricerche, è stata progettata una nuova soluzione che combina i vantaggi delle chat, ovvero la rapidità d’informazione e il target mirato composto solo da appassionati dello sport, con un potenziale maggiore di diffusione della richiesta. Questo è possibile attraverso la creazione di un’app che incroci le diverse esigenze favorendo le connessioni tra sportivi.}, keywords = {Apple, applicazione, beach tennis, Design, facebook, Firebase, Informatica, iOS, Penk}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Lo sport è spesso una forte passione, alla quale però non si riesce a dedicare il tempo voluto a causa dei numerosi impegni personali; questi impegni variano da individuo a individuo e di conseguenza è difficile trovare compagni con cui praticare la stessa attività. Questo problema si avverte maggiormente negli sport di gruppo; infatti se per fare una corsa è sufficiente molta forza di volontà e un po’ di tempo libero, per giocare a tennis, calcio, basket, o anche ai più recenti beach tennis e beach volley, oltre al tempo libero, serve un campo e qualche compagno di gioco. Tutto ciò crea disagio a ciascun giocatore poiché colui che rinuncia alla partita mette in difficoltà i propri compagni che si ritrovano con un uomo in meno, con il rischio di dover rinunciare al match e in alcuni casi con l’aggravante di dover pagare comunque il costo del campo precedentemente prenotato. Al contrario può accadere che una persona si ritrovi con molto tempo libero ma senza compagni con cui giocare: questo si verifica frequentemente in vacanza, dove l’individuo, solitamente in un posto nuovo, non conosce persone con coi condividere e praticare lo sport che ama. È evidente che i due problemi siano complementari, di conseguenza creando un sistema di connessioni fra richiedenti e offerenti sarebbe possibile risolvere entrambe le questioni. Dopo un’attenta analisi di metodi alternativi per la risoluzione del problema e a seguito di approfondite ricerche, è stata progettata una nuova soluzione che combina i vantaggi delle chat, ovvero la rapidità d’informazione e il target mirato composto solo da appassionati dello sport, con un potenziale maggiore di diffusione della richiesta. Questo è possibile attraverso la creazione di un’app che incroci le diverse esigenze favorendo le connessioni tra sportivi. |
2016 |
Fiorentini, Alessandro Implementazione e valutazione delle prestazioni di algoritmi di localizzazione Indoor basati su dispositivi Beacon Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Beacon, BLE, Bluetooth, INDOOR, localizzazione @mastersthesis{amslaurea10894, title = {Implementazione e valutazione delle prestazioni di algoritmi di localizzazione Indoor basati su dispositivi Beacon}, author = {Alessandro Fiorentini}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/10894}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {Questo elaborato di tesi ha lo scopo di illustrare un'applicazione realizzata per dispositivi Android in grado di localizzare l'utente all'interno di un ambiente indoor sfruttando l'utilizzo dei Beacon e dare una valutazione dei risultati ottenuti. L'utente potrà registrare i dispositivi Beacon in suo possesso all'interno dell'applicazione, caricare la planimetria di un ambiente e configurarlo indicando esattamente quale Beacon si trova in una determinata posizione. Infine potrà scegliere quale tra i tre algoritmi implementati (Prossimità, Triangolazione e Fingerprinting) utilizzare per visualizzare la propria posizione sulla mappa. I tre algoritmi sono stati sottoposti a vari test che hanno permesso di analizzare le differenze tra di essi in termini di accuratezza e le performance generali dell'applicativo.}, keywords = {Beacon, BLE, Bluetooth, INDOOR, localizzazione}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questo elaborato di tesi ha lo scopo di illustrare un'applicazione realizzata per dispositivi Android in grado di localizzare l'utente all'interno di un ambiente indoor sfruttando l'utilizzo dei Beacon e dare una valutazione dei risultati ottenuti. L'utente potrà registrare i dispositivi Beacon in suo possesso all'interno dell'applicazione, caricare la planimetria di un ambiente e configurarlo indicando esattamente quale Beacon si trova in una determinata posizione. Infine potrà scegliere quale tra i tre algoritmi implementati (Prossimità, Triangolazione e Fingerprinting) utilizzare per visualizzare la propria posizione sulla mappa. I tre algoritmi sono stati sottoposti a vari test che hanno permesso di analizzare le differenze tra di essi in termini di accuratezza e le performance generali dell'applicativo. |
Perrino, Silvia Internet of Things collaborativo: progettazione ed analisi di una piattaforma di aggregazione di dati sensoristici Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: classificazione, Clustering, Data Mining, Dati sensoristici, Internet of Things, Internet of Things collaborativo, Open Data @mastersthesis{amslaurea10887, title = {Internet of Things collaborativo: progettazione ed analisi di una piattaforma di aggregazione di dati sensoristici}, author = {Silvia Perrino}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/10887}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {Internet ha rivoluzionato il modo di comunicare degli individui. Siamo testimoni della nascita e dello sviluppo di un'era caratterizzata dalla disponibilità di informazione libera e accessibile a tutti. Negli ultimi anni grazie alla diffusione di smartphone, tablet e altre tipologie di dispositivi connessi, è cambiato il fulcro dell'innovazione spostandosi dalle persone agli oggetti. E' così che nasce il concetto di Internet of Things, termine usato per descrivere la rete di comunicazione creata tra i diversi dispositivi connessi ad Internet e capaci di interagire in autonomia. Gli ambiti applicativi dell'Internet of Things spaziano dalla domotica alla sanità, dall'environmental monitoring al concetto di smart cities e così via. L'obiettivo principale di tale disciplina è quello di migliorare la vita delle persone grazie a sistemi che siano in grado di interagire senza aver bisogno dell'intervento dell'essere umano. Proprio per la natura eterogenea della disciplina e in relazione ai diversi ambiti applicativi, nell'Internet of Things si può incorrere in problemi derivanti dalla presenza di tecnologie differenti o di modalità eterogenee di memorizzazione dei dati. A questo proposito viene introdotto il concetto di Internet of Things collaborativo, termine che indica l'obiettivo di realizzare applicazioni che possano garantire interoperabilità tra i diversi ecosistemi e tra le diverse fonti da cui l'Internet of Things attinge, sfruttando la presenza di piattaforme di pubblicazione di Open Data. L'obiettivo di questa tesi è stato quello di creare un sistema per l'aggregazione di dati da due piattaforme, ThingSpeak e Sparkfun, con lo scopo di unificarli in un unico database ed estrarre informazioni significative dai dati tramite due tecniche di Data Mining: il Dictionary Learning e l'Affinity Propagation. Vengono illustrate le due metodologie che rientrano rispettivamente tra le tecniche di classificazione e di clustering.}, keywords = {classificazione, Clustering, Data Mining, Dati sensoristici, Internet of Things, Internet of Things collaborativo, Open Data}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Internet ha rivoluzionato il modo di comunicare degli individui. Siamo testimoni della nascita e dello sviluppo di un'era caratterizzata dalla disponibilità di informazione libera e accessibile a tutti. Negli ultimi anni grazie alla diffusione di smartphone, tablet e altre tipologie di dispositivi connessi, è cambiato il fulcro dell'innovazione spostandosi dalle persone agli oggetti. E' così che nasce il concetto di Internet of Things, termine usato per descrivere la rete di comunicazione creata tra i diversi dispositivi connessi ad Internet e capaci di interagire in autonomia. Gli ambiti applicativi dell'Internet of Things spaziano dalla domotica alla sanità, dall'environmental monitoring al concetto di smart cities e così via. L'obiettivo principale di tale disciplina è quello di migliorare la vita delle persone grazie a sistemi che siano in grado di interagire senza aver bisogno dell'intervento dell'essere umano. Proprio per la natura eterogenea della disciplina e in relazione ai diversi ambiti applicativi, nell'Internet of Things si può incorrere in problemi derivanti dalla presenza di tecnologie differenti o di modalità eterogenee di memorizzazione dei dati. A questo proposito viene introdotto il concetto di Internet of Things collaborativo, termine che indica l'obiettivo di realizzare applicazioni che possano garantire interoperabilità tra i diversi ecosistemi e tra le diverse fonti da cui l'Internet of Things attinge, sfruttando la presenza di piattaforme di pubblicazione di Open Data. L'obiettivo di questa tesi è stato quello di creare un sistema per l'aggregazione di dati da due piattaforme, ThingSpeak e Sparkfun, con lo scopo di unificarli in un unico database ed estrarre informazioni significative dai dati tramite due tecniche di Data Mining: il Dictionary Learning e l'Affinity Propagation. Vengono illustrate le due metodologie che rientrano rispettivamente tra le tecniche di classificazione e di clustering. |
Franzoso, Fabio Posizionamento Indoor tramite lo studio della pressione atmosferica Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: barometro altitudine navigazione indoor pressione atmosferica riconoscimento piani sensori @mastersthesis{amslaurea10543, title = {Posizionamento Indoor tramite lo studio della pressione atmosferica}, author = {Fabio Franzoso}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/10543}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {La diffusione e l'evoluzione degli smartphone hanno permesso una rapida espansione delle informazioni che e possibile raccogliere tramite i sensori dei dispositivi, per creare nuovi servizi per gli utenti o potenziare considerevolmente quelli gia esistenti, come ad esempio quelli di emergenza. In questo lavoro viene esplorata la capacita dei dispositivi mobili di fornire, tramite il calcolo dell'altitudine possibile grazie alla presenza del sensore barometrico all'interno di sempre piu dispositivi, il piano dell'edificio in cui si trova l'utente, attraverso l'analisi di varie metodologie con enfasi sulle problematiche dello stazionamento a lungo termine. Tra le metodologie vengono anche considerati sistemi aventi accesso ad una informazione proveniente da un dispositivo esterno e ad una loro versione corretta del problema dei differenti hardware relativi ai sensori. Inoltre viene proposto un algoritmo che, sulla base delle sole informazioni raccolte dal sensore barometrico interno, ha obbiettivo di limitare l'errore generato dalla naturale evoluzione della pressione atmosferica durante l'arco della giornata, distinguendo con buona precisione uno spostamento verticale quale un movimento tra piani, da un cambiamento dovuto ad agenti, quali quelli atmosferici, sulla pressione. I risultati ottenuti dalle metodologie e loro combinazioni analizzate vengono mostrati sia per singolo campionamento, permettendo di confrontare vantaggi e svantaggi dei singoli metodi in situazioni specifiche, sia aggregati in casi d'uso di possibili utenti aventi diverse necessita di stazionamento all'interno di un edificio.}, keywords = {barometro altitudine navigazione indoor pressione atmosferica riconoscimento piani sensori}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } La diffusione e l'evoluzione degli smartphone hanno permesso una rapida espansione delle informazioni che e possibile raccogliere tramite i sensori dei dispositivi, per creare nuovi servizi per gli utenti o potenziare considerevolmente quelli gia esistenti, come ad esempio quelli di emergenza. In questo lavoro viene esplorata la capacita dei dispositivi mobili di fornire, tramite il calcolo dell'altitudine possibile grazie alla presenza del sensore barometrico all'interno di sempre piu dispositivi, il piano dell'edificio in cui si trova l'utente, attraverso l'analisi di varie metodologie con enfasi sulle problematiche dello stazionamento a lungo termine. Tra le metodologie vengono anche considerati sistemi aventi accesso ad una informazione proveniente da un dispositivo esterno e ad una loro versione corretta del problema dei differenti hardware relativi ai sensori. Inoltre viene proposto un algoritmo che, sulla base delle sole informazioni raccolte dal sensore barometrico interno, ha obbiettivo di limitare l'errore generato dalla naturale evoluzione della pressione atmosferica durante l'arco della giornata, distinguendo con buona precisione uno spostamento verticale quale un movimento tra piani, da un cambiamento dovuto ad agenti, quali quelli atmosferici, sulla pressione. I risultati ottenuti dalle metodologie e loro combinazioni analizzate vengono mostrati sia per singolo campionamento, permettendo di confrontare vantaggi e svantaggi dei singoli metodi in situazioni specifiche, sia aggregati in casi d'uso di possibili utenti aventi diverse necessita di stazionamento all'interno di un edificio. |
Santis, Roberto De Progettazione e implementazione di un’applicazione per il monitoraggio e la manutenzione predittiva di sistemi Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Predictive Analytics manutenzione @mastersthesis{amslaurea10445, title = {Progettazione e implementazione di un’applicazione per il monitoraggio e la manutenzione predittiva di sistemi}, author = {Roberto De Santis}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/10445}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {Le macchine impiegate nei processi di produzione industriale sono soggette a usura e destinate a esibire malfunzionamenti qualora non venga attuata un'attenta opera di manutenzione preventiva. In questa tesi è proposta una proof of concept relativa alla manutenzione predittiva la quale, analizzando i segnali trasmessi dai sensori installati sulla macchina, mira a segnalare in tempo utile i guasti futuri, onde consentire l'attività manutentiva prima che si verifichi il guasto.}, keywords = {Predictive Analytics manutenzione}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Le macchine impiegate nei processi di produzione industriale sono soggette a usura e destinate a esibire malfunzionamenti qualora non venga attuata un'attenta opera di manutenzione preventiva. In questa tesi è proposta una proof of concept relativa alla manutenzione predittiva la quale, analizzando i segnali trasmessi dai sensori installati sulla macchina, mira a segnalare in tempo utile i guasti futuri, onde consentire l'attività manutentiva prima che si verifichi il guasto. |
Boiani, Filippo Progettazione e Implementazione di una piattaforma di Geofencing per il Context-Aware Advertising Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: applicazione, Context-Aware advertising, Geofencing, GPS, localizzazione, Location Based System @mastersthesis{amslaurea11925, title = {Progettazione e Implementazione di una piattaforma di Geofencing per il Context-Aware Advertising}, author = {Filippo Boiani}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/11925}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {La diffusione di smartphone e dispostivi mobili a cui si è assistito nell’ultima decade ha portato con sé lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie basate sulla localizzazione. Questi sistemi vengono chiamati Location Based Systems (LBS) ed il loro successo è stato reso possibile dai sensori come GPS, antenna WiFi e accelerometro che hanno permesso agli sviluppatori di creare contenuti e servizi basati sulla posizione dell’utente. Una delle tecnologie su cui si basano i LBS è chiamata Geofencing e consiste nella creazione di aree virtuali (dette geofence) per delimitare luoghi di interesse (Point of Interests) e notificare l’utente quando entra, esce o si trova nelle vicinanze di una delle aree delimitate. Questa caratteristica viene utilizzata soprattutto per realizzare applicazioni che ricordano all’utente di svolgere delle azioni, per esempio un’app di promemoria che ricorda all’utente di comprare il latte quando si trova vicino ad un supermercato. Dal punto di vista economico, uno degli utilizzi piu` promettenti `e il co- siddetto Context Aware Advertising: i possessori di dispositivi mobili che si trovano a camminare nelle vicinanze di un negozio o un centro commer- ciale possono essere considerati possibili clienti e ricevere delle notifiche con pubblicit`a o questionari. Nel seguente lavoro verrà analizzato nel dettaglio cos’è il Geofencing, le sue applicazioni e le tecnologie sulla quale si basa. Verranno presi in considerazione alcuni problemi relativi all’utilizzo delle tecnologie di posizionamento, con particolare attenzione ai consumi di batteria. Verrà inoltre descritta la progettazione e l’implementazione di una piattaforma che permette ai possessori di attività commerciali di creare e gestire dei POI nonché di monitorare gli spostamenti dei possibili clienti. Dopo aver installato l’applicazione mobile sul proprio smartphone, i clienti potranno ricevere notifiche una volta oltrepassati i confini di un geofence.}, keywords = {applicazione, Context-Aware advertising, Geofencing, GPS, localizzazione, Location Based System}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } La diffusione di smartphone e dispostivi mobili a cui si è assistito nell’ultima decade ha portato con sé lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie basate sulla localizzazione. Questi sistemi vengono chiamati Location Based Systems (LBS) ed il loro successo è stato reso possibile dai sensori come GPS, antenna WiFi e accelerometro che hanno permesso agli sviluppatori di creare contenuti e servizi basati sulla posizione dell’utente. Una delle tecnologie su cui si basano i LBS è chiamata Geofencing e consiste nella creazione di aree virtuali (dette geofence) per delimitare luoghi di interesse (Point of Interests) e notificare l’utente quando entra, esce o si trova nelle vicinanze di una delle aree delimitate. Questa caratteristica viene utilizzata soprattutto per realizzare applicazioni che ricordano all’utente di svolgere delle azioni, per esempio un’app di promemoria che ricorda all’utente di comprare il latte quando si trova vicino ad un supermercato. Dal punto di vista economico, uno degli utilizzi piu` promettenti `e il co- siddetto Context Aware Advertising: i possessori di dispositivi mobili che si trovano a camminare nelle vicinanze di un negozio o un centro commer- ciale possono essere considerati possibili clienti e ricevere delle notifiche con pubblicit`a o questionari. Nel seguente lavoro verrà analizzato nel dettaglio cos’è il Geofencing, le sue applicazioni e le tecnologie sulla quale si basa. Verranno presi in considerazione alcuni problemi relativi all’utilizzo delle tecnologie di posizionamento, con particolare attenzione ai consumi di batteria. Verrà inoltre descritta la progettazione e l’implementazione di una piattaforma che permette ai possessori di attività commerciali di creare e gestire dei POI nonché di monitorare gli spostamenti dei possibili clienti. Dopo aver installato l’applicazione mobile sul proprio smartphone, i clienti potranno ricevere notifiche una volta oltrepassati i confini di un geofence. |
Vadalà, Natale Progettazione e realizzazione di dispositivi low-cost per la raccolta dati tramite Crowdsensing per IoT collaborativo Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: collaborativo, crodwsensing, Crowdsensing, data, Internet of Things, IoT, low-cost, weather station @mastersthesis{amslaurea12412, title = {Progettazione e realizzazione di dispositivi low-cost per la raccolta dati tramite Crowdsensing per IoT collaborativo}, author = {Natale Vadalà}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/12412}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {La redazione di questo documento cerca di inquadrare dal punto di vista tecnico e tecnologico il campo dell’ Internet of Things intersecato con quello del Crowdsensing e, in particolare, della progettazione di semplici dispositivi per la misurazione e la raccolta di dati legata a sensori. L’ Internet of Things è uno dei campi di ricerca (ed industria) più crescenti e prolifici negli ultimi anni; esso racchiude l’ idea di mappare il mondo reale con dispositivi di rilevamento capaci, ad esempio, di fornire un’ intelligenza artificiale ad un elettrodomestico, così da consentirgli di relazionarsi con altri elettrodomestici e, in genere, con altri dispositivi general purpose. Il Crowdsensing, invece, è un fenomeno che consiste nella raccolta di rile- vazioni di varie entità da utilizzare per analisi successive, e si riferisce alla condivisione dei dati raccolti dai singoli dispositivi di rilevamento con l’ obiettivo di misurare o fare interagire fenomeni di interesse comune. Il presente progetto consiste nella realizzazione di una Weather Station low-cost collegata ai server Unibo, con integrati sensori di temperatura, umidità e pressione atmosferica, facilmente fruibile dall’ utente finale, visto che non è necessaria alcuna conoscenza particolare per il suo utilizzo. Essa nasce dalla necessità di fornire all’ utente validi e semplici strumenti che consentono di avvicinarsi al Crowdsensing, offrendo pure la possibilità di ottenere un benefit da uno stakeholder e/o di poter aumentare notevolmente il numero di canali reliable (sicuri) analizzabili dai progetti di ricerca attivi nei campi della statistica, dell’ ecosostenibilità,dell’ intelligenza artificiale, dell’ analisi di reti. La tesi, ovviamente, è solo un punto di partenza, sia per l’Università, che potrà realizzarla e fornirla a degli utenti per ricerche sul territorio, sia per l’ utente privato, che potrà realizzare la sua Weather Station low-cost in poco tempo e con un costo relativamente basso.}, keywords = {collaborativo, crodwsensing, Crowdsensing, data, Internet of Things, IoT, low-cost, weather station}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } La redazione di questo documento cerca di inquadrare dal punto di vista tecnico e tecnologico il campo dell’ Internet of Things intersecato con quello del Crowdsensing e, in particolare, della progettazione di semplici dispositivi per la misurazione e la raccolta di dati legata a sensori. L’ Internet of Things è uno dei campi di ricerca (ed industria) più crescenti e prolifici negli ultimi anni; esso racchiude l’ idea di mappare il mondo reale con dispositivi di rilevamento capaci, ad esempio, di fornire un’ intelligenza artificiale ad un elettrodomestico, così da consentirgli di relazionarsi con altri elettrodomestici e, in genere, con altri dispositivi general purpose. Il Crowdsensing, invece, è un fenomeno che consiste nella raccolta di rile- vazioni di varie entità da utilizzare per analisi successive, e si riferisce alla condivisione dei dati raccolti dai singoli dispositivi di rilevamento con l’ obiettivo di misurare o fare interagire fenomeni di interesse comune. Il presente progetto consiste nella realizzazione di una Weather Station low-cost collegata ai server Unibo, con integrati sensori di temperatura, umidità e pressione atmosferica, facilmente fruibile dall’ utente finale, visto che non è necessaria alcuna conoscenza particolare per il suo utilizzo. Essa nasce dalla necessità di fornire all’ utente validi e semplici strumenti che consentono di avvicinarsi al Crowdsensing, offrendo pure la possibilità di ottenere un benefit da uno stakeholder e/o di poter aumentare notevolmente il numero di canali reliable (sicuri) analizzabili dai progetti di ricerca attivi nei campi della statistica, dell’ ecosostenibilità,dell’ intelligenza artificiale, dell’ analisi di reti. La tesi, ovviamente, è solo un punto di partenza, sia per l’Università, che potrà realizzarla e fornirla a degli utenti per ricerche sul territorio, sia per l’ utente privato, che potrà realizzare la sua Weather Station low-cost in poco tempo e con un costo relativamente basso. |
Anceschi, Alberto Progettazione e realizzazione di una web application per automatizzare campagne pubblicitarie attraverso Google Shopping Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: advertising, database, django, feed, Marketing, python, scraping, shopping, web @mastersthesis{amslaurea11973, title = {Progettazione e realizzazione di una web application per automatizzare campagne pubblicitarie attraverso Google Shopping}, author = {Alberto Anceschi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/11973}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {In questo progetto di tesi vengono descritte le fasi che hanno portato alla creazione di una web application per automatizzare campagne pubblicitarie attraverso Google Shopping. Partendo dall'analisi dello stato dell'arte del web advertising, vengono successivamente trattate le fasi di progettazione ed implementazione. Infine vengono valutati i risultati ottenuti e discussi i possibili sviluppi futuri.}, keywords = {advertising, database, django, feed, Marketing, python, scraping, shopping, web}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } In questo progetto di tesi vengono descritte le fasi che hanno portato alla creazione di una web application per automatizzare campagne pubblicitarie attraverso Google Shopping. Partendo dall'analisi dello stato dell'arte del web advertising, vengono successivamente trattate le fasi di progettazione ed implementazione. Infine vengono valutati i risultati ottenuti e discussi i possibili sviluppi futuri. |
Magri, Filippo Progettazione e sviluppo di un' applicazione mobile basata su Wi-Fi Direct per la comunicazione tra veicoli e pedoni Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, vanets, wi-fi direct @mastersthesis{amslaurea10888, title = {Progettazione e sviluppo di un' applicazione mobile basata su Wi-Fi Direct per la comunicazione tra veicoli e pedoni}, author = {Filippo Magri}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/10888}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {Questo documento di tesi si incentra principalmente sullo studio delle reti wireless mobili e dei relativi scenari di utilizzo. In particolare, come esse vengono applicate per il riconoscimento e la prevenzione di incidenti stradali. Vista l’importanza di questo problema a livello di sicurezza stradale, ho deciso di sviluppare un' applicazione per smartphone Android, in grado di riconoscere le attività di uso quotidiano dell’utente e associarle a dei comportamenti, come ad esempio quello di un ciclista, di un pedone o di un automobilista. Nel caso in cui, in uno scenario stradale i dispositivi si trovassero ad una distanza ravvicinata, possono comunicare tramite una connessione Wi-Fi Direct il loro ruolo e lanciare messaggi di pericolo per avvisare la loro presenza, in modo da prevenire collisioni stradali. La realtà in cui si vuole collocare questa applicazione è quella che viene chiamata Pedestrian Detection, già idea di General Motors, che la sta sviluppando sui futuri veicoli che metterà in produzione nei prossimi anni e che sicuramente integreranno funzionalità aggiuntive per la segnalazione di pericoli tramite smartphone e Wi-Fi Direct.}, keywords = {android, vanets, wi-fi direct}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questo documento di tesi si incentra principalmente sullo studio delle reti wireless mobili e dei relativi scenari di utilizzo. In particolare, come esse vengono applicate per il riconoscimento e la prevenzione di incidenti stradali. Vista l’importanza di questo problema a livello di sicurezza stradale, ho deciso di sviluppare un' applicazione per smartphone Android, in grado di riconoscere le attività di uso quotidiano dell’utente e associarle a dei comportamenti, come ad esempio quello di un ciclista, di un pedone o di un automobilista. Nel caso in cui, in uno scenario stradale i dispositivi si trovassero ad una distanza ravvicinata, possono comunicare tramite una connessione Wi-Fi Direct il loro ruolo e lanciare messaggi di pericolo per avvisare la loro presenza, in modo da prevenire collisioni stradali. La realtà in cui si vuole collocare questa applicazione è quella che viene chiamata Pedestrian Detection, già idea di General Motors, che la sta sviluppando sui futuri veicoli che metterà in produzione nei prossimi anni e che sicuramente integreranno funzionalità aggiuntive per la segnalazione di pericoli tramite smartphone e Wi-Fi Direct. |
2015 |
Montori, Federico Integration of a simulation platform for electrical mobility within the arrowhead interoperability framework Masters Thesis 2015. Abstract | Links | BibTeX | Tags: api, Arrowhead, Internet of Things, interoperability, simulation, smart spaces, soa @mastersthesis{amslaurea8385, title = {Integration of a simulation platform for electrical mobility within the arrowhead interoperability framework}, author = {Federico Montori}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/8385}, year = {2015}, date = {2015-01-01}, abstract = {This dissertation document deals with the development of a project, over a span of more than two years, carried out within the scope of the Arrowhead Framework and which bears my personal contribution in several sections. The final part of the project took place during a visiting period at the university of Luleå. The Arrowhead Project is an European project, belonging to the ARTEMIS association, which aims to foster new technologies and unify the access to them into an unique framework. Such technologies include the Internet of Things phe- nomenon, Smart Houses, Electrical Mobility and renewable energy production. An application is considered compliant with such framework when it respects the Service Oriented Architecture paradigm and it is able to interact with a set of defined components called Arrowhead Core Services. My personal contribution to this project is given by the development of several user-friendly API, published in the project's main repository, and the integration of a legacy system within the Arrowhead Framework. The implementation of this legacy system was initiated by me in 2012 and, after many improvements carried out by several developers in UniBO, it has been again significantly modified this year in order to achieve compatibility. The system consists of a simulation of an urban scenario where a certain amount of electrical vehicles are traveling along their specified routes. The vehicles are con-suming their battery and, thus, need to recharge at the charging stations. The electrical vehicles need to use a reservation mechanism to be able to recharge and avoid waiting lines, due to the long recharge process. The integration with the above mentioned framework consists in the publication of the services that the system provides to the end users through the instantiation of several Arrowhead Service Producers, together with a demo Arrowhead- compliant client application able to consume such services.}, keywords = {api, Arrowhead, Internet of Things, interoperability, simulation, smart spaces, soa}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } This dissertation document deals with the development of a project, over a span of more than two years, carried out within the scope of the Arrowhead Framework and which bears my personal contribution in several sections. The final part of the project took place during a visiting period at the university of Luleå. The Arrowhead Project is an European project, belonging to the ARTEMIS association, which aims to foster new technologies and unify the access to them into an unique framework. Such technologies include the Internet of Things phe- nomenon, Smart Houses, Electrical Mobility and renewable energy production. An application is considered compliant with such framework when it respects the Service Oriented Architecture paradigm and it is able to interact with a set of defined components called Arrowhead Core Services. My personal contribution to this project is given by the development of several user-friendly API, published in the project's main repository, and the integration of a legacy system within the Arrowhead Framework. The implementation of this legacy system was initiated by me in 2012 and, after many improvements carried out by several developers in UniBO, it has been again significantly modified this year in order to achieve compatibility. The system consists of a simulation of an urban scenario where a certain amount of electrical vehicles are traveling along their specified routes. The vehicles are con-suming their battery and, thus, need to recharge at the charging stations. The electrical vehicles need to use a reservation mechanism to be able to recharge and avoid waiting lines, due to the long recharge process. The integration with the above mentioned framework consists in the publication of the services that the system provides to the end users through the instantiation of several Arrowhead Service Producers, together with a demo Arrowhead- compliant client application able to consume such services. |
Candini, Fabrizio Progettazione di database con Mysql e MongoDB: analisi di prestazioni su un caso di studio Masters Thesis 2015. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Modello relazionale, MongoDB, mysql, NoSQL, performance @mastersthesis{amslaurea8939, title = {Progettazione di database con Mysql e MongoDB: analisi di prestazioni su un caso di studio}, author = {Fabrizio Candini}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/8939}, year = {2015}, date = {2015-01-01}, abstract = {Analisi di prestazioni di un database costruito con MongoDB e uno con Mysql residenti su due macchine virtuali uguali configurate appositamente per i test di inserimento, interrogazione e eliminazione.}, keywords = {Modello relazionale, MongoDB, mysql, NoSQL, performance}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Analisi di prestazioni di un database costruito con MongoDB e uno con Mysql residenti su due macchine virtuali uguali configurate appositamente per i test di inserimento, interrogazione e eliminazione. |
Cesario, Lisa 2015. Abstract | Links | BibTeX | Tags: computer vision face recognition detection voice recognition sistemi biometrici iOS @mastersthesis{amslaurea9684, title = {Progettazione e implementazione di un sistema di autorizzazione elettronico per il trasporto auto di persone disabili con validazione biometrica}, author = {Lisa Cesario}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/9684}, year = {2015}, date = {2015-01-01}, abstract = {Notizie riguardanti scandali relativi al utilizzo inappropriato di contrassegni per disabili sono all’ordine del giorno. Situazioni meno popolari dal punto di vista mediatico, ma altrettanto gravi a livello sociale coinvolgono tutti quegli individui che si prodigano a falsificare contrassegni oppure ad utilizzarli anche in mancanza del disabile, eventualmente anche successivamente al decesso del medesimo. Tutto questo va inevitabilmente a discapito di tutti coloro che hanno reale diritto e necessità di usufruire delle agevolazioni. Lo scopo di questa tesi è quindi quello di illustrare un possibile sistema per contrastare e possibilmente debellare questo malcostume diffusissimo in Italia. La proposta è quella di dematerializzare il pass cartaceo sostituendolo con un equiva- lente elettronico, temporaneo e associato non più ad una targa, ma all’individuo stesso. Per farlo si ricorrerà all’uso di tecniche di autenticazione attraverso sistemi biometrici, quali il riconoscimento facciale, vocale, di espressioni facciali e gestures.}, keywords = {computer vision face recognition detection voice recognition sistemi biometrici iOS}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Notizie riguardanti scandali relativi al utilizzo inappropriato di contrassegni per disabili sono all’ordine del giorno. Situazioni meno popolari dal punto di vista mediatico, ma altrettanto gravi a livello sociale coinvolgono tutti quegli individui che si prodigano a falsificare contrassegni oppure ad utilizzarli anche in mancanza del disabile, eventualmente anche successivamente al decesso del medesimo. Tutto questo va inevitabilmente a discapito di tutti coloro che hanno reale diritto e necessità di usufruire delle agevolazioni. Lo scopo di questa tesi è quindi quello di illustrare un possibile sistema per contrastare e possibilmente debellare questo malcostume diffusissimo in Italia. La proposta è quella di dematerializzare il pass cartaceo sostituendolo con un equiva- lente elettronico, temporaneo e associato non più ad una targa, ma all’individuo stesso. Per farlo si ricorrerà all’uso di tecniche di autenticazione attraverso sistemi biometrici, quali il riconoscimento facciale, vocale, di espressioni facciali e gestures. |
Gimelli, Gabriele 2015. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, Bluetooth, GPS, localizzazione gps, Node.js, rss, wifi fingerprinting @mastersthesis{amslaurea8362, title = {Progettazione e implementazione di una piattaforma per la localizzazione indoor basata su tecniche di radio fingerprinting e data-crowdsourcing}, author = {Gabriele Gimelli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/8362}, year = {2015}, date = {2015-01-01}, abstract = {Questa tesi ha come scopo principale l'analisi delle diverse tecnologie di localizzazione in ambito indoor, analizzando in particolare l'utilizzo del Wifi RSS Fingerprinting. La tecnica del Wifi RSS Fingerprinting è una tecnica per la localizzazione all'interno di ambienti chiusi, che consiste nella definizione di un 'impronta'(fingerprint) in un punto preciso dell'ambiente(definito reference point), andando a inserire in un database i valori di potenza del segnale ricevuto(RSS) da ogni access point rilevato all'interno di quel determinato reference point. Per l'implementazione di questa tecnica è stato sviluppato un applicativo con un architettura client-server. Il client è stato sviluppato in ambiente Android, realizzando una applicazione per la gestione della fase di salvataggio di nuovi fingerprint e per la fase di localizzazione della posizione corrente, tramite l'utilizzo dei vari fingerprint precedentemente inseriti all'interno del DB. Il server, sviluppato in Node.js(framework Javascript), gestirà le diverse richieste ricevute dal client tramite delle chiamate AJAX, prelevando le informazioni richieste direttamente dal database. All'interno delle applicativo sono stati implementati diversi algoritmi per la localizzazione indoor, in modo da poter verificare l'applicabilità di questo sistema in un ambito reale. Questi algoritmi sono stati in seguito testati per valutare l'accuratezza e la precisione di ciascuno, andando ad individuare gli algoritmi migliori da utilizzare in base a scenari diversi.}, keywords = {android, Bluetooth, GPS, localizzazione gps, Node.js, rss, wifi fingerprinting}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questa tesi ha come scopo principale l'analisi delle diverse tecnologie di localizzazione in ambito indoor, analizzando in particolare l'utilizzo del Wifi RSS Fingerprinting. La tecnica del Wifi RSS Fingerprinting è una tecnica per la localizzazione all'interno di ambienti chiusi, che consiste nella definizione di un 'impronta'(fingerprint) in un punto preciso dell'ambiente(definito reference point), andando a inserire in un database i valori di potenza del segnale ricevuto(RSS) da ogni access point rilevato all'interno di quel determinato reference point. Per l'implementazione di questa tecnica è stato sviluppato un applicativo con un architettura client-server. Il client è stato sviluppato in ambiente Android, realizzando una applicazione per la gestione della fase di salvataggio di nuovi fingerprint e per la fase di localizzazione della posizione corrente, tramite l'utilizzo dei vari fingerprint precedentemente inseriti all'interno del DB. Il server, sviluppato in Node.js(framework Javascript), gestirà le diverse richieste ricevute dal client tramite delle chiamate AJAX, prelevando le informazioni richieste direttamente dal database. All'interno delle applicativo sono stati implementati diversi algoritmi per la localizzazione indoor, in modo da poter verificare l'applicabilità di questo sistema in un ambito reale. Questi algoritmi sono stati in seguito testati per valutare l'accuratezza e la precisione di ciascuno, andando ad individuare gli algoritmi migliori da utilizzare in base a scenari diversi. |
2014 |
Corti, Fabio Introduzione di un sistema di accesso wireless distribuito a gestione centralizzata in ambiente di tipo Enterprise o Campus Masters Thesis 2014. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Cisco, Wireless, Wireless Lan Controller, WLC @mastersthesis{amslaurea7143, title = {Introduzione di un sistema di accesso wireless distribuito a gestione centralizzata in ambiente di tipo Enterprise o Campus}, author = {Fabio Corti}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/7143}, year = {2014}, date = {2014-01-01}, abstract = {Nata dal progetto di migrazione, in un ambiente consolidato, di una infrastruttura Wireless distribuita su territorio all'interno di una MAN (Metropolitan Area Network), si cerca di illustrare quali sono i passi fondamentali da seguire e con cosa ci si deve misurare per progettare una soluzione funzionale ed elaborare una strategia avendo a che fare con architetture complesse, dove la messa in esercizio di un servizio offerto ad un numero elevato di utenti prevede uno studio ben preciso delle attività da svolgere. Un'attenta analisi, ci consentirà di seguire e riadattare le scelte implementative in funzione delle esigenze infrastrutturali, illustrandone le difficoltà, gli imprevisti e le modifiche intraprese passo passo. Gli argomenti trattati tendono a far comprendere con quali problematiche si ha a che fare nella fase implementativa passando dalla fase di analisi a quella decisionale, quella di migrazione architetturale e di installazione, oltre che alla scelta delle componenti e delle tecnologie specifiche che, prima di essere portate a regime, devono essere sottoposte agli opportuni test per la comprensione/risoluzione di problematiche complesse; come le operazioni necessarie per operare con una efficace metodologia.}, keywords = {Cisco, Wireless, Wireless Lan Controller, WLC}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Nata dal progetto di migrazione, in un ambiente consolidato, di una infrastruttura Wireless distribuita su territorio all'interno di una MAN (Metropolitan Area Network), si cerca di illustrare quali sono i passi fondamentali da seguire e con cosa ci si deve misurare per progettare una soluzione funzionale ed elaborare una strategia avendo a che fare con architetture complesse, dove la messa in esercizio di un servizio offerto ad un numero elevato di utenti prevede uno studio ben preciso delle attività da svolgere. Un'attenta analisi, ci consentirà di seguire e riadattare le scelte implementative in funzione delle esigenze infrastrutturali, illustrandone le difficoltà, gli imprevisti e le modifiche intraprese passo passo. Gli argomenti trattati tendono a far comprendere con quali problematiche si ha a che fare nella fase implementativa passando dalla fase di analisi a quella decisionale, quella di migrazione architetturale e di installazione, oltre che alla scelta delle componenti e delle tecnologie specifiche che, prima di essere portate a regime, devono essere sottoposte agli opportuni test per la comprensione/risoluzione di problematiche complesse; come le operazioni necessarie per operare con una efficace metodologia. |
Cinti, Mariagrazia Metodologie e tecniche per l'analisi forense di dispositivi di telefonia mobile Masters Thesis 2014. Abstract | Links | BibTeX | Tags: analisi forense, android, dispositivi di telefonia cellulare, informatica forense, iOS, mobile device forensics, Smartphone @mastersthesis{amslaurea6677, title = {Metodologie e tecniche per l'analisi forense di dispositivi di telefonia mobile}, author = {Mariagrazia Cinti}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/6677}, year = {2014}, date = {2014-01-01}, abstract = {Studio che approfondisce e compare le diverse metodologie e tecniche utilizzabili per l'analisi di dispositivi di telefonia cellulare, in particolar modo smartphone, nel contesto di indagini di mobile device forensics}, keywords = {analisi forense, android, dispositivi di telefonia cellulare, informatica forense, iOS, mobile device forensics, Smartphone}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Studio che approfondisce e compare le diverse metodologie e tecniche utilizzabili per l'analisi di dispositivi di telefonia cellulare, in particolar modo smartphone, nel contesto di indagini di mobile device forensics |
D'Adamo, Daniele Modellazione e analisi energetica di tecnologie wireless per reti di sensori Masters Thesis 2014. Abstract | Links | BibTeX | Tags: analisi delle prestazioni, efficienza energetica, reti di sensori, simulazione, tecnologie wireless @mastersthesis{amslaurea7422, title = {Modellazione e analisi energetica di tecnologie wireless per reti di sensori}, author = {Daniele D'Adamo}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/7422}, year = {2014}, date = {2014-01-01}, abstract = {Nella tesi viene svolto un lavoro di modellazione del protocollo MAC 802.15.4 Wireless Personal Area Network (WPAN), per reti di sensori; dopodiché esso viene sottoposto ad una serie di analisi energetiche attraverso simulazioni nell'ambiente OMNeT++. Numerosi sono i parametri che sono stati considerati per caratterizzare al meglio le analisi effettuate, nonché le diverse condizioni iniziali. Il profilo energetico ottenuto è stato messo a confronto con quello del protocollo 802.15.4m per TVWS. I dati ottenuti sono stati elaborati con un algoritmo power control con l'obiettivo di raggiungere la massima ottimizzazione energetica.}, keywords = {analisi delle prestazioni, efficienza energetica, reti di sensori, simulazione, tecnologie wireless}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Nella tesi viene svolto un lavoro di modellazione del protocollo MAC 802.15.4 Wireless Personal Area Network (WPAN), per reti di sensori; dopodiché esso viene sottoposto ad una serie di analisi energetiche attraverso simulazioni nell'ambiente OMNeT++. Numerosi sono i parametri che sono stati considerati per caratterizzare al meglio le analisi effettuate, nonché le diverse condizioni iniziali. Il profilo energetico ottenuto è stato messo a confronto con quello del protocollo 802.15.4m per TVWS. I dati ottenuti sono stati elaborati con un algoritmo power control con l'obiettivo di raggiungere la massima ottimizzazione energetica. |
Candido, Riccardo Progettazione e realizzazione di soluzioni per la geolocalizzazione e marketing di prossimità mediante utilizzo di tecnologia iBeacons. Masters Thesis 2014. Abstract | Links | BibTeX | Tags: iBeacons iOS app mobile proximity marketing geolocation indoor @mastersthesis{amslaurea7997, title = {Progettazione e realizzazione di soluzioni per la geolocalizzazione e marketing di prossimità mediante utilizzo di tecnologia iBeacons.}, author = {Riccardo Candido}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/7997}, year = {2014}, date = {2014-01-01}, abstract = {Si analizza il nuovo protocollo iBeacon, proposto da Apple, e come questo possa essere utilizzato per migliorare e rendere maggiormente efficace la user experience delle applicazioni. Viene inoltre definito lo stato dell'arte di questa tecnologia analizzando l'hardware e il software a oggi presenti sul mercato. Proponendo un esempio di come tale protocollo possa essere utilizzato per implementare tecniche di marketing di prossimità.}, keywords = {iBeacons iOS app mobile proximity marketing geolocation indoor}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Si analizza il nuovo protocollo iBeacon, proposto da Apple, e come questo possa essere utilizzato per migliorare e rendere maggiormente efficace la user experience delle applicazioni. Viene inoltre definito lo stato dell'arte di questa tecnologia analizzando l'hardware e il software a oggi presenti sul mercato. Proponendo un esempio di come tale protocollo possa essere utilizzato per implementare tecniche di marketing di prossimità. |
Ballin, Lorenzo Progettazione e sviluppo di un sistema per la gestione di pagamenti su piattaforme mobili android Masters Thesis 2014. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, pagamenti, PayPal, Smartphone @mastersthesis{amslaurea7416, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema per la gestione di pagamenti su piattaforme mobili android}, author = {Lorenzo Ballin}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/7416}, year = {2014}, date = {2014-01-01}, abstract = {Il processo di realizzazione di questo lavoro nasce con la ricerca di un'intuizione che potesse emergere come novità nell'oceano di possibilità offerte dal mercato degli applicativi per smartphone. Il risultato finale di questa ricerca ha prodotto una conclusione apparentemente ambiziosa: sostituire il vecchio concetto di 'portamonete' con una versione più pratica, innovativa ed in accordo con l'attuale direzione delle tecnologie moderne.}, keywords = {android, pagamenti, PayPal, Smartphone}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il processo di realizzazione di questo lavoro nasce con la ricerca di un'intuizione che potesse emergere come novità nell'oceano di possibilità offerte dal mercato degli applicativi per smartphone. Il risultato finale di questa ricerca ha prodotto una conclusione apparentemente ambiziosa: sostituire il vecchio concetto di 'portamonete' con una versione più pratica, innovativa ed in accordo con l'attuale direzione delle tecnologie moderne. |
2013 |
Martelli, Matteo Progettazione e implementazione di una rete di sensori mobili Arduino per scenari di Disaster Recovery Masters Thesis 2013. Abstract | Links | BibTeX | Tags: @mastersthesis{amslaurea5730, title = {Progettazione e implementazione di una rete di sensori mobili Arduino per scenari di Disaster Recovery}, author = {Matteo Martelli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/5730}, year = {2013}, date = {2013-01-01}, abstract = {Sommario Il progetto descritto in questo documento consiste nella realizzazione di una prima applicazione pratica di uno specifico studio di ricerca rivolto al ripristino di reti wireless in scenari post-calamità naturali. In principio è stata descritta un’ampia analisi delle problematiche di rete che si vengono a creare in seguito ad eventi catastrofici. Successivamente, analizzando le varie tecniche e tecnologie oggetto di studio di diversi gruppi di ricerca, si è scelto di collaborare con il progetto STEM-Mesh, essendo ancora in fase sperimentale, il quale affronta il problema di ristabilire la connettività di rete in questi particolari scenari, attraverso l’utilizzo di tecnologie Cognitive Radio (CR), mobilità controllata e principi di reti auto-organizzanti. Di questo primo approccio pratico sono state poi descritte le fasi di progettazione, implementazione e testing. Nella fase di progettazione sono state studiate le componenti hardware e software che rispettassero il più possibile i requisiti e le caratteristiche dei dispositivi “staminali” STEM-Node cuore del progetto STEM-Mesh, ovvero dei dispositivi wireless altamente auto-riconfiguranti ed auto-organizzanti che possono diventare dispositivi sostituivi ai nodi compromessi in una rete, riconfigurandosi appunto in base alle funzionalità interrotte. Nella fase di implementazione si è passati alla stesura del codice, in Python e Wiring, abilitante il dispositivo STEM-Node. Infine nella fase di testing si è verificato che i risultati fossero quelli desiderati e che il sistema realizzato funzionasse come previsto.}, keywords = {}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Sommario Il progetto descritto in questo documento consiste nella realizzazione di una prima applicazione pratica di uno specifico studio di ricerca rivolto al ripristino di reti wireless in scenari post-calamità naturali. In principio è stata descritta un’ampia analisi delle problematiche di rete che si vengono a creare in seguito ad eventi catastrofici. Successivamente, analizzando le varie tecniche e tecnologie oggetto di studio di diversi gruppi di ricerca, si è scelto di collaborare con il progetto STEM-Mesh, essendo ancora in fase sperimentale, il quale affronta il problema di ristabilire la connettività di rete in questi particolari scenari, attraverso l’utilizzo di tecnologie Cognitive Radio (CR), mobilità controllata e principi di reti auto-organizzanti. Di questo primo approccio pratico sono state poi descritte le fasi di progettazione, implementazione e testing. Nella fase di progettazione sono state studiate le componenti hardware e software che rispettassero il più possibile i requisiti e le caratteristiche dei dispositivi “staminali” STEM-Node cuore del progetto STEM-Mesh, ovvero dei dispositivi wireless altamente auto-riconfiguranti ed auto-organizzanti che possono diventare dispositivi sostituivi ai nodi compromessi in una rete, riconfigurandosi appunto in base alle funzionalità interrotte. Nella fase di implementazione si è passati alla stesura del codice, in Python e Wiring, abilitante il dispositivo STEM-Node. Infine nella fase di testing si è verificato che i risultati fossero quelli desiderati e che il sistema realizzato funzionasse come previsto. |
Badiali, Gabriele 2013. Links | BibTeX | Tags: arduino risparmio energetico wireless sensor network @mastersthesis{amslaurea5655, title = {Progettazione e sperimentazione di una rete di sensori wireless per il monitoraggio e la gestione del risparmio energetico nell'abitazione}, author = {Gabriele Badiali}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/5655}, year = {2013}, date = {2013-01-01}, keywords = {arduino risparmio energetico wireless sensor network}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } |
Gamberoni, Filippo Progettazione e sviluppo di un sistema di telemonitoraggio dell'attività elettrica cardiaca basato su tecnologie Android e Arduino Masters Thesis 2013. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Android Arduino ECG @mastersthesis{amslaurea5078, title = {Progettazione e sviluppo di un sistema di telemonitoraggio dell'attività elettrica cardiaca basato su tecnologie Android e Arduino}, author = {Filippo Gamberoni}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/5078}, year = {2013}, date = {2013-01-01}, abstract = {L'aumento inesorabile delle morti per cause legate a patologie cardiache, dovuto soprattutto al progressivo invecchiamento della popolazione occidentale, ha portato negli ultimi anni, alla necessità di sviluppare tecniche e sistemi di “Remote Monitoring”. L'obiettivo della tesi è la progettazione e lo sviluppo di un sistema di monitoraggio remoto dell'attività elettrica cardiaca basato sull’utilizzo delle piattaforme Android e Arduino. Il valore aggiunto della soluzione proposta e sviluppata è, quindi, soprattutto da ricercarsi nella tipologia di tecnologie utilizzate per la realizzazione del sistema (Android/Arduino): oltre, alla loro continua espansione, in termini di diffusione e avanzamento tecnologico, facilmente riscontrabile, hanno tutte l’importante caratteristica di essere totalmente Open Source, rendendo, quindi, ogni elemento del sistema eventualmente espandibile da chiunque lo desideri.}, keywords = {Android Arduino ECG}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } L'aumento inesorabile delle morti per cause legate a patologie cardiache, dovuto soprattutto al progressivo invecchiamento della popolazione occidentale, ha portato negli ultimi anni, alla necessità di sviluppare tecniche e sistemi di “Remote Monitoring”. L'obiettivo della tesi è la progettazione e lo sviluppo di un sistema di monitoraggio remoto dell'attività elettrica cardiaca basato sull’utilizzo delle piattaforme Android e Arduino. Il valore aggiunto della soluzione proposta e sviluppata è, quindi, soprattutto da ricercarsi nella tipologia di tecnologie utilizzate per la realizzazione del sistema (Android/Arduino): oltre, alla loro continua espansione, in termini di diffusione e avanzamento tecnologico, facilmente riscontrabile, hanno tutte l’importante caratteristica di essere totalmente Open Source, rendendo, quindi, ogni elemento del sistema eventualmente espandibile da chiunque lo desideri. |
2012 |
Nicola, Marco Di Progettazione e implementazione di applicazioni context-aware su dispositivi mobili Masters Thesis 2012. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Android Arduino ZigBee Smartphone Mobile Rete Wireless Microcontrollore Java C Applicazione Attuatore Sensore Comunicazione @mastersthesis{amslaurea4467, title = {Progettazione e implementazione di applicazioni context-aware su dispositivi mobili}, author = {Marco Di Nicola}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/4467}, year = {2012}, date = {2012-01-01}, abstract = {Il progetto descritto in questo documento consiste fondamentalmente nell'integrazione di applicazioni context-aware su dispositivi mobili con reti di sensori e nello studio delle problematiche derivanti, vantaggi e potenziali utilizzi. La rete è stata costruita sfruttando l'insieme di protocolli per comunicazioni via radio Zigbee, particolarmente adatti per interazione tra dispositivi a basso consumo energetico e che necessitano di uno scarso tasso di trasferimento di dati. Le informazioni ottenute da sensori di varia natura sono processate da microcontrollori Arduino, scelti per la loro versatilità di utilizzo e design open source. Uno o più dispositivi sono designati per aggregare i dati rilevati dai singoli nodi in un unico pacchetto di informazioni, semanticamente correlate tra loro, quindi emetterle in broadcast su una diversa interfaccia di rete, in modo che diverse applicazioni esterne in ascolto possano riceverle e manipolarle. Viene utilizzato un protocollo specifico per la comunicazione tra i microcontrollori e le applicazioni che si interfacciano con la rete, costruito su misura per dispositivi con risorse limitate. L'applicazione context-aware che interagisce con la rete è stata sviluppata su piattaforma Android, la cui particolare flessibilità favorisce una migliore capacità di gestire i dati ottenuti. Questa applicazione è in grado di comunicare con la rete, manipolare i dati ricevuti ed eventualmente intraprendere azioni specifiche in totale indipendenza dal suo utilizzatore. Obiettivo del progetto è quello di costruire un meccanismo di interazione tra le tecnologie più adattivo e funzionale possibile.}, keywords = {Android Arduino ZigBee Smartphone Mobile Rete Wireless Microcontrollore Java C Applicazione Attuatore Sensore Comunicazione}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il progetto descritto in questo documento consiste fondamentalmente nell'integrazione di applicazioni context-aware su dispositivi mobili con reti di sensori e nello studio delle problematiche derivanti, vantaggi e potenziali utilizzi. La rete è stata costruita sfruttando l'insieme di protocolli per comunicazioni via radio Zigbee, particolarmente adatti per interazione tra dispositivi a basso consumo energetico e che necessitano di uno scarso tasso di trasferimento di dati. Le informazioni ottenute da sensori di varia natura sono processate da microcontrollori Arduino, scelti per la loro versatilità di utilizzo e design open source. Uno o più dispositivi sono designati per aggregare i dati rilevati dai singoli nodi in un unico pacchetto di informazioni, semanticamente correlate tra loro, quindi emetterle in broadcast su una diversa interfaccia di rete, in modo che diverse applicazioni esterne in ascolto possano riceverle e manipolarle. Viene utilizzato un protocollo specifico per la comunicazione tra i microcontrollori e le applicazioni che si interfacciano con la rete, costruito su misura per dispositivi con risorse limitate. L'applicazione context-aware che interagisce con la rete è stata sviluppata su piattaforma Android, la cui particolare flessibilità favorisce una migliore capacità di gestire i dati ottenuti. Questa applicazione è in grado di comunicare con la rete, manipolare i dati ricevuti ed eventualmente intraprendere azioni specifiche in totale indipendenza dal suo utilizzatore. Obiettivo del progetto è quello di costruire un meccanismo di interazione tra le tecnologie più adattivo e funzionale possibile. |
2011 |
Asciolla, Paolo Mobile web tv e streaming in mobilità Masters Thesis 2011. @mastersthesis{amslaurea1910, title = {Mobile web tv e streaming in mobilità}, author = {Paolo Asciolla}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/1910}, year = {2011}, date = {2011-01-01}, keywords = {}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } |
Cirigliano, Antonella Progettazione e Implementazione di un modulo di Power Management per Smart Environments Masters Thesis 2011. Abstract | Links | BibTeX | Tags: consumo energetico Smart Environment sensori @mastersthesis{amslaurea1950, title = {Progettazione e Implementazione di un modulo di Power Management per Smart Environments}, author = {Antonella Cirigliano}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/1950}, year = {2011}, date = {2011-01-01}, abstract = {Progettazione ed implementazione di un modulo che gestisca il consumo di energia in uno Smart Environment, contestualizzato nell'ambito di un progetto europeo, SOFIA (Smart Object For Intelligent Applications), che ambisce ad accelerare l'integrazione di oggetti intelligenti nella vita quotidiana. Il consumo energetico da gestire e' quello di una rete di sensori; e' stato dimostrato che, riducendo le trasmissioni di dati tra sensori ed il resto della rete, le batterie durano quasi il doppio del tempo e, di conseguenza, la vita della rete e' raddoppiata, con vantaggi evidenti per l'ambiente.}, keywords = {consumo energetico Smart Environment sensori}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Progettazione ed implementazione di un modulo che gestisca il consumo di energia in uno Smart Environment, contestualizzato nell'ambito di un progetto europeo, SOFIA (Smart Object For Intelligent Applications), che ambisce ad accelerare l'integrazione di oggetti intelligenti nella vita quotidiana. Il consumo energetico da gestire e' quello di una rete di sensori; e' stato dimostrato che, riducendo le trasmissioni di dati tra sensori ed il resto della rete, le batterie durano quasi il doppio del tempo e, di conseguenza, la vita della rete e' raddoppiata, con vantaggi evidenti per l'ambiente. |
2010 |
Fogli, Tiziano Progettazione e analisi di soluzioni per la QOS e il controllo di flusso in Networks-on-chip Masters Thesis 2010. Abstract | Links | BibTeX | Tags: CTC, End-To-End Flow Control, Network-On-Chip, NoC, QoS, Spidergon @mastersthesis{amslaurea1620, title = {Progettazione e analisi di soluzioni per la QOS e il controllo di flusso in Networks-on-chip}, author = {Tiziano Fogli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/1620}, year = {2010}, date = {2010-01-01}, abstract = {Nel documento vengono principalmente trattati i principali meccanismi per il controllo di flusso per le NoC. Vengono trattati vari schemi di switching, gli stessi schemi associati all'introduzione dei Virtual Channel, alcuni low-level flow control, e due soluzioni per gli end-to-end flow control: Credit Based e CTC (STMicroelectronics). Nel corso della trattazione vengono presentate alcune possibili modifiche a CTC per incrementarne le prestazioni mantenendo la scalabilità che lo contraddistingue: queste sono le "back-to-back request" e "multiple incoming connections". Infine vengono introdotti alcune soluzioni per l'implementazione della qualità di servizio per le reti su chip. Proprio per il supporto al QoS viene introdotto CTTC: una versione di CTC con il supporto alla Time Division Multiplexing su rete Spidergon.}, keywords = {CTC, End-To-End Flow Control, Network-On-Chip, NoC, QoS, Spidergon}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Nel documento vengono principalmente trattati i principali meccanismi per il controllo di flusso per le NoC. Vengono trattati vari schemi di switching, gli stessi schemi associati all'introduzione dei Virtual Channel, alcuni low-level flow control, e due soluzioni per gli end-to-end flow control: Credit Based e CTC (STMicroelectronics). Nel corso della trattazione vengono presentate alcune possibili modifiche a CTC per incrementarne le prestazioni mantenendo la scalabilità che lo contraddistingue: queste sono le "back-to-back request" e "multiple incoming connections". Infine vengono introdotti alcune soluzioni per l'implementazione della qualità di servizio per le reti su chip. Proprio per il supporto al QoS viene introdotto CTTC: una versione di CTC con il supporto alla Time Division Multiplexing su rete Spidergon. |