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Research Lab at University of Bologna
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Theses
2017 |
D'Onza, Michele Mobile: crowdsensing problemi attuali e soluzioni Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: costi energetici, incentivazione, Mobile Crowdsensing, privacy, problemi @mastersthesis{amslaurea14505, title = {Mobile: crowdsensing problemi attuali e soluzioni}, author = {Michele D'Onza}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/14505}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {Questo lavoro di ricerca studierà il paradigma emergente del Mobile Crowdsensing (MCS). L'MCS è nato in seguito all'evoluzione che la tecnologia dei dispositivi mobili, in particolare, ma non solo, gli smartphone, ha avuto in questi ultimi anni. Si basa sul concetto di crowdsensing, per il quale si intende un vasto gruppo di persone che riportano osservazioni, allo scopo di analizzare, misurare, inferire, ecc., un fenomeno di interesse comune. Per compiere questo studio, si partirà dall'analisi di alcuni problemi, i più gravosi, collegati al Mobile Crowdsensing: i costi energetici, la saturazione della banda dati, l’anonimato e i meccanismi di incentivo. Nel primo capitolo, dal titolo “Cos'e il Mobile Crowdsensing?” verranno date diverse definizioni di MCS. Si definiranno gli attori, si fornirà una accurata tassonomia, si mostreranno alcune delle strutture più usate, ovvero Client to Server e Device to Device. Infine si mostrerà il ciclo di vita di una applicazione modello, alcuni casi d'uso e si introdurranno i problemi del MCS. Nel secondo capitolo, dal titolo “Costi del crowdsensing”, ci si soffermerà prevalentemente sui costi energetici del mobile crowdsensing, presentando alcune soluzioni che saranno poi confrontate.Nel terzo capitolo, dal titolo “Anonimato e privacy”, si partirà dalla legge italiana sul diritto alla privacy, per poi analizzare alcuni tipi di attacchi alla privacy compiuti a danno di colui che compie le rilevazioni. Quindi si esporranno alcuni metodi per preservare la propria identità privata, i quali verranno confrontati in seguito. Nel quarto capitolo, dal titolo “Meccanismi di incentivazione”, verranno presentati i metodi di incentivazione più utilizzati fino ad ora e, dopo un confronto, verranno fatte alcune speculazioni su quali saranno i più usati in futuro. Nel quinto capitolo, dal titolo “Utilizzi odierni”, verranno confrontate alcune applicazioni che hanno i medesimi obiettivi, i quali vengono però raggiunti in maniera differente.}, keywords = {costi energetici, incentivazione, Mobile Crowdsensing, privacy, problemi}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questo lavoro di ricerca studierà il paradigma emergente del Mobile Crowdsensing (MCS). L'MCS è nato in seguito all'evoluzione che la tecnologia dei dispositivi mobili, in particolare, ma non solo, gli smartphone, ha avuto in questi ultimi anni. Si basa sul concetto di crowdsensing, per il quale si intende un vasto gruppo di persone che riportano osservazioni, allo scopo di analizzare, misurare, inferire, ecc., un fenomeno di interesse comune. Per compiere questo studio, si partirà dall'analisi di alcuni problemi, i più gravosi, collegati al Mobile Crowdsensing: i costi energetici, la saturazione della banda dati, l’anonimato e i meccanismi di incentivo. Nel primo capitolo, dal titolo “Cos'e il Mobile Crowdsensing?” verranno date diverse definizioni di MCS. Si definiranno gli attori, si fornirà una accurata tassonomia, si mostreranno alcune delle strutture più usate, ovvero Client to Server e Device to Device. Infine si mostrerà il ciclo di vita di una applicazione modello, alcuni casi d'uso e si introdurranno i problemi del MCS. Nel secondo capitolo, dal titolo “Costi del crowdsensing”, ci si soffermerà prevalentemente sui costi energetici del mobile crowdsensing, presentando alcune soluzioni che saranno poi confrontate.Nel terzo capitolo, dal titolo “Anonimato e privacy”, si partirà dalla legge italiana sul diritto alla privacy, per poi analizzare alcuni tipi di attacchi alla privacy compiuti a danno di colui che compie le rilevazioni. Quindi si esporranno alcuni metodi per preservare la propria identità privata, i quali verranno confrontati in seguito. Nel quarto capitolo, dal titolo “Meccanismi di incentivazione”, verranno presentati i metodi di incentivazione più utilizzati fino ad ora e, dopo un confronto, verranno fatte alcune speculazioni su quali saranno i più usati in futuro. Nel quinto capitolo, dal titolo “Utilizzi odierni”, verranno confrontate alcune applicazioni che hanno i medesimi obiettivi, i quali vengono però raggiunti in maniera differente. |