IoT Prism Lab
Research Lab at University of Bologna
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Theses
2020 |
Rossi, Daniele Progettazione e sviluppo di una piattaforma abilitante del Web of Things per dispositivi embedded Masters Thesis 2020. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Internet of Things, Interoperabilità, IoT, Sistemi embedded, Web of Things, WoT, WoT Servient @mastersthesis{amslaurea20453, title = {Progettazione e sviluppo di una piattaforma abilitante del Web of Things per dispositivi embedded}, author = {Daniele Rossi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/20453}, year = {2020}, date = {2020-01-01}, abstract = {Lo scopo della seguente tesi è la progettazione e l'implementazione dello stack software WoT Servient per sistemi IoT, seguendo con precisione l'architettura proposta del W3C. La piattaforma si compone di un'interfaccia a linea di comando attraverso la quale l'utente è in grado di definire Thing Descriptions, le quali verranno usate come basi per la creazione di script eseguibili dai sistemi di questo tipo. I microcontrollori, in questo modo, assumeranno il ruolo di Thing ed esporranno le loro funzionalità agli utenti con cui interagiranno. Nella prima parte (capitoli 1 e 2) viene esposto lo stato dell'arte. Il capitolo 1 contiene una panoramica sull'IoT con cenni storici, la sua evoluzione, le sue caratteristiche e le sue criticità. Nel capitolo 2 si analizzerà il W3C WoT, illustrandone l'utilità e l'architettura del W3C WoT, mostrando i suoi casi d'uso, gli elementi principali e l'implementazione del Servient. La seconda parte dell'elaborato (capitoli 3, 4 e 5) si focalizzerà sul sistema sviluppato. Nel capitolo 3 verrà presentata l'idea che ha dato origine a questo progetto, i requisiti funzionali e tecnici e la sua architettura. Il capitolo 4 riguarderà la presentazione del dettaglio delle tecnologie e delle librerie adottate ed i moduli software realizzati. Infine nel capitolo 5 si presenterà un caso d'uso su cui si è validata l'implementazione del sistema oggetto di questo lavoro.}, keywords = {Internet of Things, Interoperabilità, IoT, Sistemi embedded, Web of Things, WoT, WoT Servient}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Lo scopo della seguente tesi è la progettazione e l'implementazione dello stack software WoT Servient per sistemi IoT, seguendo con precisione l'architettura proposta del W3C. La piattaforma si compone di un'interfaccia a linea di comando attraverso la quale l'utente è in grado di definire Thing Descriptions, le quali verranno usate come basi per la creazione di script eseguibili dai sistemi di questo tipo. I microcontrollori, in questo modo, assumeranno il ruolo di Thing ed esporranno le loro funzionalità agli utenti con cui interagiranno. Nella prima parte (capitoli 1 e 2) viene esposto lo stato dell'arte. Il capitolo 1 contiene una panoramica sull'IoT con cenni storici, la sua evoluzione, le sue caratteristiche e le sue criticità. Nel capitolo 2 si analizzerà il W3C WoT, illustrandone l'utilità e l'architettura del W3C WoT, mostrando i suoi casi d'uso, gli elementi principali e l'implementazione del Servient. La seconda parte dell'elaborato (capitoli 3, 4 e 5) si focalizzerà sul sistema sviluppato. Nel capitolo 3 verrà presentata l'idea che ha dato origine a questo progetto, i requisiti funzionali e tecnici e la sua architettura. Il capitolo 4 riguarderà la presentazione del dettaglio delle tecnologie e delle librerie adottate ed i moduli software realizzati. Infine nel capitolo 5 si presenterà un caso d'uso su cui si è validata l'implementazione del sistema oggetto di questo lavoro. |
2018 |
Poli, Rossana Edge computing e Internet of Things per un sistema di allerta terremoti Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: Edge Computing, Internet of Things, Sistemi embedded, Terremoti @mastersthesis{amslaurea15406, title = {Edge computing e Internet of Things per un sistema di allerta terremoti}, author = {Rossana Poli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/15406}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {Al giorno d'oggi sono moltissimi i dispositivi che si collegano ad Internet, come computer, smartphone, tablet e console di giochi. A questi se ne sono aggiunti altri non convenzionali, come smartwatch, sensori biomedicali, automobili ed elettrodomestici intelligenti, in grado di interagire con gli utenti, generando e acquisendo informazioni dall'ambiente in cui sono situati. In quest'ottica si è sviluppato il concetto di Internet of Things (IoT), dove le cose comunicano direttamente o indirettamente con la rete Internet, in modo da gestire i grandi volumi di dati generati dai propri sensori e renderli accessibili mediante opportuni servizi Web e piattaforme appositamente progettate. Nell'ambito IoT, assume molta importanza l'architettura edge computing, nella quale i dati ottenuti vengono elaborati sul bordo della rete, cioè nei dispositivi, in modo da permetterne l'analisi in tempo reale. Il presente lavoro di tesi è stato sviluppato presso il CNAF (Centro Nazionale per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie informatiche e telematiche, sito a Bologna) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Questo lavoro si inserisce nell'ambito del progetto COSA (Computing on SoC Architecture), che verte sullo studio delle architetture System-on-Chip low-power e delle loro tecnologie al fine di utilizzarle nell'ambito della fisica e dell'informatica applicata. L'obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di creare un sistema informatico che, utilizzando architetture embedded e low-power di tipo System-On-Chip dotate di sensori di accelerazione, raccoglie e analizza i dati al fine di rilevare un evento sismico e di notificarlo attraverso l'invio di una e-mail e la pubblicazione di un tweet su Twitter.}, keywords = {Edge Computing, Internet of Things, Sistemi embedded, Terremoti}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Al giorno d'oggi sono moltissimi i dispositivi che si collegano ad Internet, come computer, smartphone, tablet e console di giochi. A questi se ne sono aggiunti altri non convenzionali, come smartwatch, sensori biomedicali, automobili ed elettrodomestici intelligenti, in grado di interagire con gli utenti, generando e acquisendo informazioni dall'ambiente in cui sono situati. In quest'ottica si è sviluppato il concetto di Internet of Things (IoT), dove le cose comunicano direttamente o indirettamente con la rete Internet, in modo da gestire i grandi volumi di dati generati dai propri sensori e renderli accessibili mediante opportuni servizi Web e piattaforme appositamente progettate. Nell'ambito IoT, assume molta importanza l'architettura edge computing, nella quale i dati ottenuti vengono elaborati sul bordo della rete, cioè nei dispositivi, in modo da permetterne l'analisi in tempo reale. Il presente lavoro di tesi è stato sviluppato presso il CNAF (Centro Nazionale per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie informatiche e telematiche, sito a Bologna) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Questo lavoro si inserisce nell'ambito del progetto COSA (Computing on SoC Architecture), che verte sullo studio delle architetture System-on-Chip low-power e delle loro tecnologie al fine di utilizzarle nell'ambito della fisica e dell'informatica applicata. L'obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di creare un sistema informatico che, utilizzando architetture embedded e low-power di tipo System-On-Chip dotate di sensori di accelerazione, raccoglie e analizza i dati al fine di rilevare un evento sismico e di notificarlo attraverso l'invio di una e-mail e la pubblicazione di un tweet su Twitter. |