IoT Prism Lab
Research Lab at University of Bologna
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Theses
2019 |
Becaccia, Morris Machine Learning per il riconoscimento automatico delle attività umane da smartphone: una valutazione sperimentale Masters Thesis 2019. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, App, Data Mining, Human Activity Recognition, Machine Learning @mastersthesis{amslaurea19576, title = {Machine Learning per il riconoscimento automatico delle attività umane da smartphone: una valutazione sperimentale}, author = {Morris Becaccia}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/19576}, year = {2019}, date = {2019-01-01}, abstract = {La tesi si occupa di creare un modello di classificazione analizzando dataset riguardanti le Human Activity Recognition. Il lavoro di tesi è stato diviso in due parti. La prima parte tratta lo stato dell'arte, in cui sono stati analizzati e approfonditi i temi di Machine Learning e sistemi HAR. Nella seconda parte è stato descritto il progetto. Il progetto si basa sul processo di Data Mining. Durante tutto il processo di Data Mining sono state fatte valutazioni e sperimentazioni sia durante la fase di pulizia dei dati e di preprocessing, sia durante la fase di classificazione valutando vari algoritmi. Alla fine del processo di Data Mining è stato ottenuto un modello di classificazione soddisfacente. Infine, è stata sviluppata un' applicazione moblie in Android, che accedendo ai valori di due sensori (accelerometro e giroscopio) e servendosi del modello di classificazione già creato, è in grado di riconoscere l'attività svolta dall'utente.}, keywords = {android, App, Data Mining, Human Activity Recognition, Machine Learning}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } La tesi si occupa di creare un modello di classificazione analizzando dataset riguardanti le Human Activity Recognition. Il lavoro di tesi è stato diviso in due parti. La prima parte tratta lo stato dell'arte, in cui sono stati analizzati e approfonditi i temi di Machine Learning e sistemi HAR. Nella seconda parte è stato descritto il progetto. Il progetto si basa sul processo di Data Mining. Durante tutto il processo di Data Mining sono state fatte valutazioni e sperimentazioni sia durante la fase di pulizia dei dati e di preprocessing, sia durante la fase di classificazione valutando vari algoritmi. Alla fine del processo di Data Mining è stato ottenuto un modello di classificazione soddisfacente. Infine, è stata sviluppata un' applicazione moblie in Android, che accedendo ai valori di due sensori (accelerometro e giroscopio) e servendosi del modello di classificazione già creato, è in grado di riconoscere l'attività svolta dall'utente. |
2018 |
Torchi, Ilaria MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: App, App solidali, Dispositivi indossabili, geolocalizzazione, Mobile Social Network, Social, Social Network solidali @mastersthesis{amslaurea15415, title = {MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE}, author = {Ilaria Torchi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/15415}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {I Mobile Social Network consentono alle persone di connettersi fra di loro, condividere interessi comuni, opinioni, informazioni e media. Il fattore alla base che accomuna tutti i tempi è sempre la relazione: gli uomini hanno il bisogno vitale di stare con gli altri e se per farlo, oltre che scambiando foto e video, si trovassero delle vie concrete per crescere in solidarietà ed aumentare il bene comune? Nasce così il desiderio di affrontare lo studio di questa tesi facendo ricerca ed esplorazione attraverso tre tappe ben precise. Il titolo “MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE” racchiude le tre parti e nell’ordine in cui vengono esposte. Nella prima “Mobile Social Network”, si è affrontata la parte teorica e tecnica che spiega chi sono e come sono fatti i MSN; quindi dalla loro definizione fino all’illustrazione dei componenti, delle architetture e dagli ambiti di applicazione. Nella seconda sezione, “dalle Reti Social” si raccontano i protagonisti social più famosi di oggi attraverso una rassegna sviluppata per punti, ovvero le caratteristiche a fattor comune dei MSN stessi. Nella terza sezione, “al Sociale in Rete”, si sperimenta l’ambito del solidale percorrendo una approfondita ricerca sul web di tutte le possibili applicazioni MSN esistenti che abbiano uno scopo solidale per giungere così alla conclusione della tesi che consiste nella presentazione di un progetto che si propone la creazione di un’app solidale per un’associazione che opera a sostegno di persone in difficoltà: “ARCA MOBILE” una piattaforma per far incontrare domanda ed offerta dove protagonisti sono gli arredi, a sostegno di persone disagiate che non hanno la possibilità di arredare casa o reperire un mobile di cui necessitano.}, keywords = {App, App solidali, Dispositivi indossabili, geolocalizzazione, Mobile Social Network, Social, Social Network solidali}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } I Mobile Social Network consentono alle persone di connettersi fra di loro, condividere interessi comuni, opinioni, informazioni e media. Il fattore alla base che accomuna tutti i tempi è sempre la relazione: gli uomini hanno il bisogno vitale di stare con gli altri e se per farlo, oltre che scambiando foto e video, si trovassero delle vie concrete per crescere in solidarietà ed aumentare il bene comune? Nasce così il desiderio di affrontare lo studio di questa tesi facendo ricerca ed esplorazione attraverso tre tappe ben precise. Il titolo “MOBILE SOCIAL NETWORK: dalle RETI SOCIAL al SOCIALE in RETE” racchiude le tre parti e nell’ordine in cui vengono esposte. Nella prima “Mobile Social Network”, si è affrontata la parte teorica e tecnica che spiega chi sono e come sono fatti i MSN; quindi dalla loro definizione fino all’illustrazione dei componenti, delle architetture e dagli ambiti di applicazione. Nella seconda sezione, “dalle Reti Social” si raccontano i protagonisti social più famosi di oggi attraverso una rassegna sviluppata per punti, ovvero le caratteristiche a fattor comune dei MSN stessi. Nella terza sezione, “al Sociale in Rete”, si sperimenta l’ambito del solidale percorrendo una approfondita ricerca sul web di tutte le possibili applicazioni MSN esistenti che abbiano uno scopo solidale per giungere così alla conclusione della tesi che consiste nella presentazione di un progetto che si propone la creazione di un’app solidale per un’associazione che opera a sostegno di persone in difficoltà: “ARCA MOBILE” una piattaforma per far incontrare domanda ed offerta dove protagonisti sono gli arredi, a sostegno di persone disagiate che non hanno la possibilità di arredare casa o reperire un mobile di cui necessitano. |
Marchi, Davide Sviluppo di una libreria Android per la creazione di esperienze in Realtà Aumentata legate a Punti di Interesse Masters Thesis 2018. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, App, ARCore, Punti di interesse, Realtà Aumentata, Sceneform, User Experience @mastersthesis{amslaurea17292, title = {Sviluppo di una libreria Android per la creazione di esperienze in Realtà Aumentata legate a Punti di Interesse}, author = {Davide Marchi}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/17292}, year = {2018}, date = {2018-01-01}, abstract = {Questa tesi nasce per proporre una soluzione per migliorare la UX degli utenti nell’utilizzo dei propri device, in particolare lavoreremo su due fattori chiave: i punti di interesse, intesi come luoghi fisici nel mondo, e la loro persistenza nel tempo. Analizzeremo quali sono le tecnologie presenti sul mercato che si propongono di risolvere questa problematica generale e cercheremo di capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ogni soluzione. Terminate le analisi, metteremo al centro della soluzione che implementeremo la Realtà Aumentata: tecnologia sempre più popolare e diffusa nella vita quotidiana delle persone grazie alla capacità di arricchire la percezione sensoriale umana tramite la sovrapposizione di informazioni e contenuti virtuali al mondo reale, capacità che sfrutteremo per cercare di migliorare l’esperienza degli utenti. Il prodotto principale della tesi che andremo a sviluppare sarà una libreria Android che sfrutti proprio la Realtà Aumentata per la creazione di esperienze legate a punti di interesse che chiameremo AR POI Experiences. I capitoli saranno articolati nel seguente modo: inizialmente andremo ad esporre tutte le analisi sulla Realtà Aumentata e sul problema preso in esame, successivamente passeremo alla progettazione ed allo sviluppo della soluzione proposta ed infine mostreremo un prototipo che implementerà proprio questa soluzione, grazie al quale dimostreremo quali sono le sue funzionalità e potenzialità.}, keywords = {android, App, ARCore, Punti di interesse, Realtà Aumentata, Sceneform, User Experience}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Questa tesi nasce per proporre una soluzione per migliorare la UX degli utenti nell’utilizzo dei propri device, in particolare lavoreremo su due fattori chiave: i punti di interesse, intesi come luoghi fisici nel mondo, e la loro persistenza nel tempo. Analizzeremo quali sono le tecnologie presenti sul mercato che si propongono di risolvere questa problematica generale e cercheremo di capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ogni soluzione. Terminate le analisi, metteremo al centro della soluzione che implementeremo la Realtà Aumentata: tecnologia sempre più popolare e diffusa nella vita quotidiana delle persone grazie alla capacità di arricchire la percezione sensoriale umana tramite la sovrapposizione di informazioni e contenuti virtuali al mondo reale, capacità che sfrutteremo per cercare di migliorare l’esperienza degli utenti. Il prodotto principale della tesi che andremo a sviluppare sarà una libreria Android che sfrutti proprio la Realtà Aumentata per la creazione di esperienze legate a punti di interesse che chiameremo AR POI Experiences. I capitoli saranno articolati nel seguente modo: inizialmente andremo ad esporre tutte le analisi sulla Realtà Aumentata e sul problema preso in esame, successivamente passeremo alla progettazione ed allo sviluppo della soluzione proposta ed infine mostreremo un prototipo che implementerà proprio questa soluzione, grazie al quale dimostreremo quali sono le sue funzionalità e potenzialità. |
2017 |
Rondelli, Marco Studio di sistemi di posizionamento inerziale tramite sensori su smartphone Masters Thesis 2017. Abstract | Links | BibTeX | Tags: accelerometro, accelerometro lineare, algoritmo, android, App, applicazione, dead reckoning, dead-reckoning, flask, html, indoor localization, javascript, localization, localizzazione, posizionamento, python, sensori, Smartphone, web service @mastersthesis{amslaurea13050, title = {Studio di sistemi di posizionamento inerziale tramite sensori su smartphone}, author = {Marco Rondelli}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/13050}, year = {2017}, date = {2017-01-01}, abstract = {Il documento è uno studio sui sistemi di posizionamento tramite l'utilizzo dei sensori degli smartphone androida. Inizialmente è presente un'analisi della situazione attuale dei sistemi di posizionamento con il richiamo a sistemi più conosciuti. All'interno è proposto un sistema basato sull'accelerometro che calcola lo spostamento sfruttando un'algoritmo di step-detection e un algoritmo basato sulle formule di fisica. Nel documento è stata descritta l'implementazione dell'applicazione e di tutto il background che ha contribuito alla creazione del sistema.}, keywords = {accelerometro, accelerometro lineare, algoritmo, android, App, applicazione, dead reckoning, dead-reckoning, flask, html, indoor localization, javascript, localization, localizzazione, posizionamento, python, sensori, Smartphone, web service}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Il documento è uno studio sui sistemi di posizionamento tramite l'utilizzo dei sensori degli smartphone androida. Inizialmente è presente un'analisi della situazione attuale dei sistemi di posizionamento con il richiamo a sistemi più conosciuti. All'interno è proposto un sistema basato sull'accelerometro che calcola lo spostamento sfruttando un'algoritmo di step-detection e un algoritmo basato sulle formule di fisica. Nel documento è stata descritta l'implementazione dell'applicazione e di tutto il background che ha contribuito alla creazione del sistema. |
2016 |
Mazza, Stefano Implementazione e analisi di algoritmi dinamici per trasmissione MPEG-DASH su client Android Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: adaptation, adaptive, Analisi, android, App, bitrate, buffer, client, connessione, dash, dynamicss, Exoplayer, fdash, grafici, graphview, mpeg, qualityindex, rate, segment, size, ssdash, Streaming, throughput, valutazioni, video, wi-fi, wisersmoothed @mastersthesis{amslaurea11875, title = {Implementazione e analisi di algoritmi dinamici per trasmissione MPEG-DASH su client Android}, author = {Stefano Mazza}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/11875}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {Attualmente, la maggior parte dei dati che transitano sulla rete appartiene a contenuti multimediali. Più nello specifico, è lo Streaming Video ad avere la predominanza nella condivisione di Internet; vista la crescita che tale servizio ha subìto negli ultimi anni, si sono susseguiti diversi studi volti allo sviluppo di tecniche e metodologie che potessero migliorarlo. Una di queste è sicuramente l'Adaptive Video Streaming, tecnica utilizzata per garantire all'utente una buona Quality of Experience (QoE) mediante l'utilizzo dei cosiddetti "algoritmi di rate adaptation". Il lavoro svolto in questi studi si è voluto concentrare su due filoni distinti, ma allo stesso tempo confrontabili: la prima parte della tesi riguarda lo sviluppo e l'analisi di alcuni algoritmi di rate adaptation per DASH, mentre la seconda è relativa all'implementazione di un nuovo algoritmo che li possa affiancare, migliorando la QoE nel monitorare lo stato della connessione. Si è quindi dovuta implementare un'applicazione Android per lo streaming video, che fosse conforme allo standard MPEG-DASH e potesse fornire le informazioni di testing da utilizzare per le analisi. La tesi è suddivisa in quattro capitoli: il primo introduce l'argomento e definisce la terminologia necessaria alla comprensione degli studi; il secondo descrive alcuni dei lavori correlati allo streaming adattivo e introduce i due filoni principali della tesi, ovvero gli algoritmi di rate adaptation e la proposta di algoritmo per la selezione dinamica del segmento; il terzo presenta l'app SSDash, utilizzata come mezzo per le analisi sperimentali; infine, il quarto ed ultimo capitolo mostra i risultati delle analisi e le corrispondenti valutazioni.}, keywords = {adaptation, adaptive, Analisi, android, App, bitrate, buffer, client, connessione, dash, dynamicss, Exoplayer, fdash, grafici, graphview, mpeg, qualityindex, rate, segment, size, ssdash, Streaming, throughput, valutazioni, video, wi-fi, wisersmoothed}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Attualmente, la maggior parte dei dati che transitano sulla rete appartiene a contenuti multimediali. Più nello specifico, è lo Streaming Video ad avere la predominanza nella condivisione di Internet; vista la crescita che tale servizio ha subìto negli ultimi anni, si sono susseguiti diversi studi volti allo sviluppo di tecniche e metodologie che potessero migliorarlo. Una di queste è sicuramente l'Adaptive Video Streaming, tecnica utilizzata per garantire all'utente una buona Quality of Experience (QoE) mediante l'utilizzo dei cosiddetti "algoritmi di rate adaptation". Il lavoro svolto in questi studi si è voluto concentrare su due filoni distinti, ma allo stesso tempo confrontabili: la prima parte della tesi riguarda lo sviluppo e l'analisi di alcuni algoritmi di rate adaptation per DASH, mentre la seconda è relativa all'implementazione di un nuovo algoritmo che li possa affiancare, migliorando la QoE nel monitorare lo stato della connessione. Si è quindi dovuta implementare un'applicazione Android per lo streaming video, che fosse conforme allo standard MPEG-DASH e potesse fornire le informazioni di testing da utilizzare per le analisi. La tesi è suddivisa in quattro capitoli: il primo introduce l'argomento e definisce la terminologia necessaria alla comprensione degli studi; il secondo descrive alcuni dei lavori correlati allo streaming adattivo e introduce i due filoni principali della tesi, ovvero gli algoritmi di rate adaptation e la proposta di algoritmo per la selezione dinamica del segmento; il terzo presenta l'app SSDash, utilizzata come mezzo per le analisi sperimentali; infine, il quarto ed ultimo capitolo mostra i risultati delle analisi e le corrispondenti valutazioni. |
Camassa, Fabrizio Progettazione ed implementazione di un'applicazione mobile per la visualizzazione di Open Data ambientali Masters Thesis 2016. Abstract | Links | BibTeX | Tags: android, App, Arpa Emilia Romagna, mobile, Open Data, python, web service @mastersthesis{amslaurea11989, title = {Progettazione ed implementazione di un'applicazione mobile per la visualizzazione di Open Data ambientali}, author = {Fabrizio Camassa}, url = {https://amslaurea.unibo.it/id/eprint/11989}, year = {2016}, date = {2016-01-01}, abstract = {Gli Open Data sono un'utile strumento che sta via via assumendo sempre più importanza nella società; in questa tesi vedremo la loro utilità attraverso la realizzazione di un'applicazione mobile, che utilizza questi dati per fornire informazioni circa lo stato ambientale dell'aria e dei pollini in Emilia Romagna, sfruttando i dataset forniti da un noto ente pubblico (Arpa Emilia Romagna). Tale applicazione mobile si basa su un Web Service che gestisce i vari passaggi dei dati e li immagazzina in un database Mongodb. Tale Web Service è stato creato per essere a sua volta messo a disposizione di programmatori, enti o persone comuni per studi e sviluppi futuri in tale ambito.}, keywords = {android, App, Arpa Emilia Romagna, mobile, Open Data, python, web service}, pubstate = {published}, tppubtype = {mastersthesis} } Gli Open Data sono un'utile strumento che sta via via assumendo sempre più importanza nella società; in questa tesi vedremo la loro utilità attraverso la realizzazione di un'applicazione mobile, che utilizza questi dati per fornire informazioni circa lo stato ambientale dell'aria e dei pollini in Emilia Romagna, sfruttando i dataset forniti da un noto ente pubblico (Arpa Emilia Romagna). Tale applicazione mobile si basa su un Web Service che gestisce i vari passaggi dei dati e li immagazzina in un database Mongodb. Tale Web Service è stato creato per essere a sua volta messo a disposizione di programmatori, enti o persone comuni per studi e sviluppi futuri in tale ambito. |